• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30996

AUJESZKY: PROFILASSI E MOVIMENTAZIONE

AUJESZKY:  PROFILASSI E MOVIMENTAZIONE
La valutazione del rischio "fa ritenere inadeguata la movimentazione di animali con la sola residua immunizzazione passiva (materna) verso un altro sito". Il Ministero della Salute, rispondendo alla Regione Umbria, ha fornito chiarimenti sulle modalità di vaccinazione dei suini destinati allo svezzamento e loro movimentazione.

Il Decreto 1 aprile 1997 fissa tra il 60° e il 90° giorno di vita l'intervallo di tempo entro il quale effettuare la prima vaccinazione, in considerazione del declino degli anticorpi materni. "Tale indicazione non implica necessariamente che si debba attendere il termine massimo per effettuare la profilassi immunizzante e, quindi, movimentare i suini fino a 90 giorni senza alcuna vaccinazione".

Il chiarimento è della Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario in una nota diffusa oggi, che risponde alla Regione Umbria. La Regione chiedeva delucidazioni sulle modalità di vaccinazione dei suini destinati allo svezzamento/magronaggio.

La valutazione del rischio, effettuata dal Centro di Referenza Nazionale per la Malattia di Aujeszky, che ha tenuto conto anche dell' attuale situazione epidemiologica, " fa ritenere inadeguata la movimentazione di animali con la sola residua immunizzazione passiva (materna) verso un altro sito".

Tenuto conto che l'aspetto commerciale non è rilevante e che nel cosiddetto "sito 2" i suinetti rimangono circa dai 20/30 agli 80/90 giorni di vita, la Direzione ministeriale raccomanda di "effettuare la prima vaccinazione alcuni giorni prima (7-14) dello spostamento degli animali verso il cosiddetto "sito 3", nel quale, successivamente, dovrà essere effettuato il richiamo".

Allegati
pdf NOTA DELLA DGSA.PDF