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L’ECM RIPARTE DALLA FORMAZIONE A DISTANZA

L’ECM RIPARTE DALLA FORMAZIONE A DISTANZA
Dal prossimo 28 gennaio sarà possibile effettuare le richieste di accreditamento Provider, limitate, al momento, alla Formazione a Distanza (FAD). Regolamentata la formazione sul campo (FSC). Definiti i criteri con i quali i provider accreditati potranno attribuire i crediti formativi direttamente alle loro attività didattico-formative. Piattaforma sperimentale per il 2010. Lo sviluppo della formazione continua dei professionisti della sanità richiede l'utilizzazione, possibilmente in forme integrate, di metodi didattici appropriati ed efficaci che, oltre alle attività residenziali tradizionali includano anche la formazione sul campo e la formazione a distanza.

Ed è proprio dalla FAD che riparte la nuova ECM. Dal prossimo 28 gennaio infatti sarà possibile effettuare le richieste di accreditamento Provider, limitate, al momento, alla Formazione a Distanza (FAD).

La Commissione Nazionale per la Formazione Continua distingue tra FAD senza tutoraggio (utilizzo individuale di materiali durevoli e sistemi di supporto per l'autoapprendimento, la cui preparazione e distribuzione è a cura del Provider accreditato, senza azioni di guida e di supporto) e FAD con tutoraggio ( in tempo reale o in differita è prevista una azione di guida e di supporto a cura di un tutor).

La formazione sul campo

Un documento a sé disciplina la Formazione sul Campo (FSC) che si caratterizza per l'utilizzo nel processo di apprendimento, delle strutture sanitarie, delle competenze dei professionisti impegnati nelle attività cliniche e assistenziali e delle occasioni di lavoro. In altri termini, l'esigenza formativa che scaturisce dal contesto lavorativo deve essere attuata all'interno dell'attività lavorativa con le finalità di garantire non solo l'innalzamento della specifica professionalità, ma anche l'aumento delle capacità di ognuno di lavorare e di rapportarsi all'interno della propria organizzazione, di migliorare le competenze dei professionisti e la qualità e la sicurezza dell'assistenza.

Quantificazione e attribuzione dei crediti


La Commissione ECM ha anche pubblicato il documento che riporta il "quadro di riferimento unico" per il computo dei crediti per tutte le tipologie di attività. Il documento fissa i principi generali e i criteri per l'attribuzione dei crediti ECM per i diversi tipi di iniziative didattiche, comprese la formazione a distanza (FAD)e la formazione sul campo (FSC). Sono state identificate le tipologie (8di modalità di formazione e per ciascuna sono stati individuati i criteri specifici di calcolo dei crediti.

1- Formazione residenziale (RES) - al di sotto dei 200 partecipanti
2- Convegni, congressi, simposi e conferenze - al di sopra dei 200 partecipanti
3- Formazione residenziale interattiva (RES)
4- Training individualizzato (FSC)
5- Gruppi di miglioramento o di studio, commissioni, comitati
6- Attività di ricerca
7- Audit clinico e/o assistenziale
8- Autoapprendimento senza tutoraggio (FAD)
9- Autoapprendimento con tutoraggio (FAD)
10- Docenza e tutoring + altro

Complessivamente, per le tipologie ai punti 2, 5, 6 e 10 non potranno essere acquisiti crediti per oltre il 60% del monte crediti triennale (90 crediti formativi su 150). Le attività con limitato valore formativo (punto 2) possono prevedere al proprio interno workshop, seminari, corsi teorici ( con meno di 100 partecipanti) che consentiranno l'acquisizione di ulteriori crediti.

Si tratta di una "piattaforma sperimentale", a livello nazionale e un orientamento a livello regionale. La Commissione ECM, entro la fine del 2010, procederà ad effettuare una verifica tecnica per consolidare un unico sistema su tutto il territorio nazionale. Lo stesso documento è passibile di "aggiornamenti e modifiche" dopo una prima fase applicativa.

 

Allegati
pdf CRITERI PER ASSEGNAZIONE CREDITI ECM.pdf
pdf FORMAZIONE SUL CAMPO E CREDITI FSC.pdf
pdf REGOLAMENTO APPLICATIVO ACCORDO STATO REGIONI 5 NOVEMBRE 2009.pdf