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TURCO: QUESTO SCIOPERO ERA EVITABILE

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E' in corso lo sciopero nazionale indetto dai sindacati dei 135 mila dirigenti medici e non medici della Sanita' pubblica. La protesta si prevede possa causare disagi ai cittadini mettendo a rischio 45 mila interventi chirurgici e 5 milioni di prestazioni sanitarie, dalle analisi ambulatoriali agli esami diagnostici. Bloccati per tutta la giornata anche controlli veterinari nei mercati della carne e del pesce. Saranno garantiti i servizi di assistenza ai ricoverati e tutte le prestazioni di urgenza ed emergenza. I sindacati chiedono il rinnovo del contratto scaduto gia' da due anni, l'adeguamento della indennita' di esclusivita' con la legge Finanziaria e misure a favore dei medici precari. ''Lo sciopero nazionale di oggi e' pienamente riuscito, facendo registrare il 70-75% di adesione, con punte dell'80% in alcune aziende del Veneto, dell'Emilia Romagna, del Piemonte, della Toscana, del Lazio e della Campania''. Sono soddisfatti i toni con cui il segretario nazionale dell'Anaao Assomed, Carlo Lusenti, commenta i dati che iniziano ad arrivare dalle oltre 300 aziende sanitarie sullo sciopero in corso fino alle 24.00 di oggi ma pronti a proseguire la protesta. “'La vostra battaglia è la mia battaglia. Proprio per questo non potete non valorizzare lo straordinario sforzo del Governo per la salvaguardia e il miglioramento della sanità pubblica'' . Lo afferma il ministro della salute Livia Turco in una lettera aperta ai medici che oggi sono scesi in sciopero per il rinnovo del contratto. ''Voglio dirlo con grande chiarezza: sono sempre stata e resto dell'idea che la valorizzazione del personale del Ssn, a partire dalla dirigenza - afferma il ministro - e' condizione imprescindibile per salvaguardare la sanità pubblica. Proprio per questo non potete non valorizzare lo straordinario sforzo del Governo per la salvaguardia e il miglioramento della sanità pubblica. E anche per questo, anche oggi, mi sento comunque dalla parte di chi sciopera, pur ritenendo che questo sciopero poteva essere evitato per diverse ragioni. Sono fiduciosa che i medici sappiano apprezzare il tanto che c'e' in questa legge Finanziaria per il servizio sanitario pubblico, universalistico e solidale''. (ANSA)