Il Servizio Veterinario della Asl piacentina:"Non consumare carni crude di cinghiali o carnivori selvatici se non sottoposti a regolare controllo sanitario".
«Nel comune di Travo è stata rinvenuta una volpe nelle cui carni è stata riscontrata la presenza del parassita "Trichinella spiralis". Il parassita è trasmissibile all’uomo esclusivamente per via alimentare, attraverso il consumo di carne cruda o poco cotta di animali selvatici (carnivori e cinghiali) contenente le larve del parassita. La trichinosi non si trasmette da persona a persona. Nell'uomo il quadro clinico varia dalle infezioni asintomatiche a casi particolarmente gravi». Si legge in una nota del Servizio Veterenario dell'Ausl.
Il direttore del Programma Sicurezza Alimentare dell’Azienda USL di Piacenza Marco Delledonne invita la popolazione «ad utilizzare unicamente le carni ed i prodotti derivati, in modo particolare i salumi, di animali selvatici solo se sottoposti a regolare controllo veterinario. Proprio per evitare il rischio di ammettere al consumo carni infestate dal pericoloso parassita, il Servizio Veterinario ricorda che vi è un obbligo di legge, ben noto ai cacciatori, di non consumare carni crude di cinghiali o carnivori selvatici se non sottoposti a regolare controllo sanitario».
AVVISO DELLA ASL
Trichinella spiralis, il parassita in una volpe nel piacentino
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