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DELIBERAZIONE

BTV in Sardegna, IZS acquisterà 840mila dosi di vaccino

BTV in Sardegna, IZS acquisterà 840mila dosi di vaccino
La Regione ha dato mandato all'IZS della Sardegna di provvedere all’acquisto dei vaccini. Le indicazioni operative saranno a cura dei Servizi Veterinari.
L'incarico di acquisto è stato formalizzato con la deliberazione del 6 giugno scorso a firma del Presidente Francesco Pigliaru e del Dg Alessandro De Martini,  tramite procedura ad evidenza pubblica e relativa distribuzione alle ASSL dell’ATS della Sardegna. L’IZS “G. Pegreffi” della Sardegna è stato formalmente incaricato anche dello stoccaggio del vaccino.
E' invece demandata al Servizio regionale della Sanità pubblica veterinaria l’adozione, con proprio provvedimento, di eventuali ulteriori indicazioni operative, comprese le ulteriori dosi di vaccino che, sulla base dell’evoluzione della situazione epidemiologica si renderà necessario acquistare.

Si tratta di 500.000 dosi di vaccino per SBTV4 e di ulteriori 340.000 dosi di vaccino bivalente per SBTV1 e SBTV4 per la somministrazione negli allevamenti delle aree interessate dalla circolazione virale per SBTV4. Per la quantificazione dei presidi immunizzanti da acquistare e necessari alle attività di profilassi indiretta, si è tenuto conto sia delle specifiche esigenze territoriali stabilite in relazione all’entità del patrimonio ovino posseduto e da vaccinare e sia delle giacenze di dosi vaccinali già disponibili presso i Servizi veterinari di ogni singola ASSL e l’I.Z.S. “G. Pegreffi” della Sardegna residue di precedente acquisto nell’anno 2016. In relazione all’evoluzione della situazione epidemiologica e al fine di impedire un’eventuale diffusione della malattia sul territorio regionale, potrebbe anche risultare necessario procedere all’acquisto di ulteriori dosi di vaccino.

Da novembre è stata confermata sul territorio regionale la circolazione virale anche del sierotipo 4 della Blue tongue (SBTV4). La nuova ondata epidemica ha interessato alcuni territori della Sardegna nordorientale e ha portato all'adozione di un piano di profilassi vaccinale obbligatoria contro la febbre catarrale degli ovini sierotipo 1 e sierotipo 4 per l’anno 2017.

Nella deliberazione del 6 giugno, l’Assessore alla Sanità evidenzia i risultati positivi ottenuti con la vaccinazione di massa negli anni 2014, 2015 e 2016. Il presidio vaccinale contro il sierotipo SBTV1 "ha consentito la protezione del patrimonio zootecnico, riducendo notevolmente l’impatto della malattia in termini di mortalità e di danno alle produzioni zootecniche, e ha consentito la riduzione della circolazione virale favorendo le movimentazione intra ed extra regione dei capi di specie sensibili al virus".


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DELIBERAZIONE N. 27/13 DEL6.6.2017
Affidamento all’IZS della Sardegna dell’incarico all’acquisto dei vaccini per la prevenzione della Blue Tongue da fornire alle ASSL dell’ATS della Sardegna.