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DDL DI BILANCIO

Le nuove DG nello stato di previsione finanziaria del MinSal

Le nuove DG nello stato di previsione finanziaria del MinSal
Con la Legge di Stabilità è arrivato in Parlamento il "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale per il triennio 2015-2017".
Il provvedimento- del quale è iniziata questa settimana la discussione in Commissione Affari Sociali- riporta il dettaglio degli obiettivi, degli stanziamenti e degli indicatori di risultato assegnati a tutte le articolazioni del Ministero della Salute, in base alla recente riorganizzazione,  e al Patto della Salute, il quale- al controllo della spesa- associa la verifica, il monitoraggio e l'analisi di tutti i centri di responsabilità e di spesa.

Nel Bilancio di Previsione collegato alla Legge di Stabilità sono riportate le previsioni finanziare di tutti i Ministeri. La tabella riferita al Ministero della Salute consente di individuare il dettaglio delle attribuzioni e degli obiettivi delle nuove Direzioni Generali, inclusi gli stanziamenti assegnati e gli indicatori di risultato per il triennio 2015-2017. Di tutte le Direzioni Generali del Ministero della Salute vengono anche fornite delle 'schede obiettivo, dove sono indicate le 'priorità politiche' di ciascuna. Al Segretariato generale del Ministero della Salute il compito, fra gli altri, di vigilanza sull'efficienza e il rendimento degli uffici.

Di seguito alcuni obiettivi, strategici e non, rientranti nella promozione della sanità veterinaria, della ricerca e delle professioni sanitarie.

Sorveglianza epidemiologica- L'obiettivo strategico della Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari- è il rafforzamento della sorveglianza epidemiologica per garantire la tutela della salute umana e veterinaria attraverso attività di controllo e contrasto delle malattie infettive e diffusive degli animali, nonchè delle zoonosi. Si tratta di un obiettivo rientrante nella "priorità politica" della promozione della salute pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti.
Lo stanziamento triennale è di circa 27,5 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2015-2017.
Costituiscono indicatori di risultato per questo obiettivo: gli interventi eseguiti in rapporto ai focolai infettivi e il grado di copertura vaccinale per la rabbia silvestre.

Ricerca per il settore zooprofilattico- Un altro obiettivo di questa Direzione, non strategico in questo caso e senza priorità politica è l'indirizzo e il coordinamento tecnico-scientifico delle attività di ricerca corrente degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali per fronteggiare problematiche sanitarie attuali e/o emergenti in materia di sanità animale, sicurezza degli alimenti e benessere animale. Le attività di ricerca corrente sono indirizzate e coordinate affinché perseguano scopi coerenti con le prescrizioni del Piano Sanitario Nazionale e della Commissione Nazionale della Ricerca scientifica. La ricerca ha per oggetto tre macroareee: sicurezza degli alimenti, sanità animale e benessere animale. In ognuno di questi settori si punta ad accrescere la conoscenza scientifica delle malattie animali e dei fattori di rischio biologico e chimico che intervengono nelle filiere alimentari allo scopo di poter affrontare le problematiche sanitarie attuali e quelle emergenti. Le informazioni scientifiche prodotte rappresentano l'output tipico dell'attività di ricerca e nel contempo la materia prima per la realizzazione e/o validazione di nuovi prodotti diagnostici, profilattici e curativi quali vaccini, sieri, metodiche analitiche e diagnostiche, tossine diagnostiche ecc.
Lo stanziamento è di circa 250 mila euro per ciascun anno del triennio e gli indicatori di risultato sono: impact factor normalizzato complessivo degli IZS, numero di vaccini, metodiche analitiche e diagnostiche, prodotti informatici e altri prodotti di interesse veterinario validati.

Benessere animale e farmaci - Ulteriore obiettivo non strategico della DG Sanità Animale e Farmaci Veterinari è il potenziamento delle attività di profilassi, di benessere animale e di regolazione dei farmaci veterinari, attraverso l'implementazione delle attività di assistenza e prevenzione per la salute alimentare e veterinaria attraverso le attività di profilassi e regolamentazione delle autorizzazioni alla produzione e commercio dei farmaci ad uso veterinario e di quelle legate al benessere animale.
Lo stanziamento triennale è di circa 14,5 milioni di euro per ciascun anno; l'indicatore di risultato è il numero di test diagnostici su animali e loro prodotti, nonchè il numero di procedimenti autorizzativi alla commercializzazione di medicinali veterinari.

Controlli sulla sicurezza alimentare- E' affidato alla Direzione Generale dell'igiene e della Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione l'obiettivo strategico, con priorità politica, del consolidamento dell'armonizzazione delle attività di controllo in materia di sicurezza degli alimenti e nutrizione. Questo obiettivo strategico triennale è finalizzato a potenziare l'approccio integrato ai controlli ufficiali in materia di alimenti, che tenda alla razionalizzazione dei controlli e all'ottimizzazione nell'uso delle risorse, anche mediante l'individuazione delle priorità in funzione dei rischi. Resta da migliorare non solo il coordinamento interistituzionale a garanzia della sicurezza degli alimenti ma anche la trasparenza e la corretta comunicazione delle attività svolte dalle istituzioni competenti. Deve essere ulteriormente curata e migliorata la diffusione dei dati presso le associazioni dei consumatori e la componente politica, nonchè deve crescere il livello di consapevolezza degli operatori.
Stanziamento previsto: 3,9 milioni nel 2015 e 1,9 per ciascun anno 2016, 2017.
Indicatori di risultato: numero di documenti di indirizzo predisposti, a valenza interna ed esterna.

Obiettivo non strategico di questa Direzione è anche di espletare le attività istituzionali in materia di igiene, sicurezza e adeguatezza nutrizionale degli alimenti; l'obbiettivo comprende: igiene e sicurezza alimenti, piano nazionale integrato e piani di controllo della catena alimentare, controllo ufficiale su alimenti e bevande, allerta per sicurezza alimenti e mangimi, esportazione di alimenti, sottoprodotti di origine animale, nutrizione e alimenti per gruppi specifci della popolazione (FSG), nuovi alimenti (novel food), alimenti addizionati e funzionali, integratori alimentari e prodotti di erboristeria ad uso alimetnare, educazione alimentare e nutrizionale ed etichettatura, additivi enzimi, aromi alimentari, contaminanti e materiali e oggetti destinati a venire in contatto con gli alimenti, alimenti geneticamente modificati, prodotti fitosanitari.
Stanziamento per l'obiettivo: 3milioni per il 2015, 5,7 per il 2016 e 5,6 per il 2017.
Indicatori di risultato: relazioni, pareri e documenti tecnici predisposti, note circolari e di indirizzo predisposte.

Valutazione del rischio e rapporti con EFSA- Spetta invece alla Direzione Generale degli Organi Collegiali espletare le attività di supporto al funzionamento degli organi collegiali operanti presso il Ministero, nonché le attività istituzionali in materia di valutazione del rischio fisico, chimico e biologico riguardante la sicurezza alimentare. Si tratta di un obiettivo non strategico e non indicato come priorità politica che contempla attività di segreteria e supporto al funzionamento del Consiglio Superiore di Sanità, Comitato tecnico sanitario, Comitato tecnico nutrizione e sanità animale e Comitato nazionale per la sicurezza alimentare e correlate attività di raccordo con le direzioni generali competenti per materia e con gli enti nazionali competenti in materia sanitaria, valutazione del rischio fisico, chimico e biologico riguardante la Sicurezza alimentare, collegamento con le regioni per la programmazione delle attività di valutazione del rischio della catena alimentare e coordinamento dei rapporti con EFSA.
Stanziamento: circa 2,5 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2015-2017.
Indicatore: percentuale di conseguimento dei risultati da parte dei competenti uffici di livello dirigenziale non generale.

Ulteriore obiettivo, in questo caso strategico e con priorità politica, è l'aggiornamento delle metodologie di valutazione del rischio alimentare mediante acquisizione, studio e analisi dei documenti emanati dall'Agenzia Europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ai fini dell'aggiornamento delle metodologie di valutazione del rischio.
Stanziamento: circa 250mila euro solo per il biennio 2015-2016.
L'indicatore di risultato sarà il rapporto tra il numero di procedure elaborate ed il numero di documenti-guida emanati dall'EFSA.

Valorizzazione dei professionisti sanitari- Alla Direzione Generale delle professioni sanitarie compete l'obiettivo strategico, con priorità politica, di valorizzare le competenze dei professionisti sanitari e promuovere processi finalizzati ad un esercizio corretto ed efficace delle attività istituzionali in materia di disciplina delle professioni sanitarie (es. vigilanza sugli ordini, intramoenia, fabbisogno e responsabilità professionale, ecc.), integrazione e interazione fra le le categorie professionali al fine della tutela della salute della persona.
Lo stanziamento è di circa 5,6 milioni di euro per ciascun anno del triennio, l'indicatore di risultato i provvedimenti emessi, sia in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali che di equivalenza fra i titoli del pregresso ordinamento.

pdfSTATO_DI_PREVISIONE_MINISTERO_DELLA_SALUTE_ANNO_2015.pdf10.42 MB

Tabella 14- Stato di previsione finanziaria del Ministero della Salute