I Veterinari coinvolti nel Sistema TS dovranno trasmettere allo Spesometro i dati che non entrano nella dichiarazione precompilata.
Come comportarsi con lo spesometro dopo la novità del Sistema Tessera Sanitaria? I medici veterinari dovranno trasmettere allo spesometro i dati non inviati al Sistema TS: "oltre agli acquisti, anche le spese sostenute da soggetti che non sono “persone fisiche” - precisa il consulente fiscale dell'ANMVI Giovanni Stassi- e le spese sostenute da soggetti sono persone fisiche ma che non sono riferibili ad animali da compagnia o ad animali destinati alla pratica sportiva (ad esempio animali da allevamento)".
L'esonero- Lo spesometro è il modello di comunicazione polivalente ( o tracciato record) con il quale indicare analiticamente le fatture per singolo cliente o fornitore, ovvero, di un elenco clienti e fornitori 2017. Per i Medici Veterinari l'esonero di invio allo spesometro è stato previsto dal DM 1 settembre 2016, che tuttavia fa riferimento ai soli dati da trasmettere al Sistema Tessera Sanitaria
L'attività veterinaria complessiva annovera anche dati e spese non inviabili al Sistema TS (in quanto non detraibili nel 730), pertanto, secondo il consulente Stassi, "l’interpretazione corretta della legge esclude dalla trasmissione dello spesometro solamente i dati relativi alle spese mediche già trasmesse al "Sistema Tessera Sanitaria".
Quindi lo spesometro si dovrà trasmettere e conterrà:
- tutti i dati relativi agli acquisti;
- tutti i dati relativi alle fatture emesse che non sono stati trasmessi al sistema tessera sanitaria.
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