Il Ministero delle Politiche Agricole ha pubblicato i criteri e le modalità erogazione dei contributi alle manifestazioni ippiche.
I provvedimenti di approvazione riguardano i programmi 2015 del circuito allevatoriale, delle manifestazioni di dressage e di endurance, il concorso completo di equitazione e, infine, il salto ad ostacoli.
Elenco veterinari per il circuito allevatoriale - Il Regolamento 2015, che richiede, per almeno un giorno la presenza di uno o più veterinari, scelti tra quelli dell’elenco allegato al Regolamento, con il compito di controllare i passaporti, identificare i cavalli, verificare la correttezza del piano vaccinale e vigilare sul benessere animale.La segreteria del concorso è responsabile della regolarità della documentazione e del controllo dei requisiti amministrativi dei cavalli. e deve garantire che alla manifestazione partecipino esclusivamente i cavalli oggetto del presente programma, muniti della documentazione e delle certificazioni sanitarie previste.
Il compenso massimo previsto per i veterinari, a carico del Comitato Organizzatore, è di € 200,00 a giornata, comprensivo delle eventuali visite dei riproduttori importati.
Identificazione, benessere animale e antidoping - Nei concorsi del Circuito MPAAF di Dressage, di Endurance e di Equitazione è obbligatoria la presenza, per tutta la durata della manifestazione, di uno o più veterinari con il compito di controllare i passaporti, identificare i cavalli, verificare la correttezza del piano vaccinale e vigilare sul benessere animale Il MPAAF può disporre l’effettuazione di controlli antidoping. A tale scopo il Comitato Organizzatore deve obbligatoriamente mettere a disposizione, in area tranquilla non accessibile al pubblico, almeno due boxes vicini di cui uno in paglia ed uno in truciolo da adibire alle attività relative al controllo antidoping ed un tavolo e due sedie.
Nel Circuito di Dressage e per i controlli effettuati presso gli allevamenti o i centri di addestramento si applica il “Regolamento per il controllo delle sostanze proibite” .
I proprietari ed i cavalieri di cavalli partecipanti al Circuito di Dressage autorizzano il MPAAF a sottoporre i propri soggetti a controlli antidoping e/o di verifica del rispetto della normativa sul benessere animale, durante
lo svolgimento delle gare e presso i propri allevamenti o centri di addestramento. Al riguardo alla prima partecipazione ad una tappa il proprietario e/o il cavaliere devono firmare apposito modulo di autorizzazione di cui viene rilasciata una ricevuta da presentare nelle successive partecipazioni. In caso di assenza della citata autorizzazione o di rifiuto a sottoscriverla il cavallo verrà escluso dalle gare.
I cavalli che, per qualunque ragione, siano sprovvisti del passaporto MPAAF non saranno ammessi alle gare. La Segreteria del Concorso è responsabile della regolarità della documentazione e del controllo dei requisiti
amministrativi dei cavalli.
Salto ad ostacoli- Nei concorsi del Circuito Classico è obbligatoria la presenza, per tutta la durata della manifestazione, di uno o più veterinari con il compito di controllare i passaporti, identificare i cavalli, verificare la correttezza del piano vaccinale e vigilare sul benessere animale. Il MPAAF può disporre l’effettuazione di controlli antidoping. A tale scopo il Comitato Organizzatore deve obbligatoriamente mettere a disposizione, in area tranquilla non accessibile al pubblico, almeno due boxes vicini di cui uno in paglia ed uno in truciolo da adibire alle attività relative al controllo antidoping ed un tavolo e due sedie.
Nel Circuito Classico e per i controlli effettuati presso gli allevamenti o i centri di addestramento, si applica il “Regolamento per il controllo delle sostanze proibite”. I proprietari ed i cavalieri di cavalli partecipanti al Circuito Classico autorizzano il MPAAF a sottoporre i propri soggetti a controlli antidoping e/o di verifica del rispetto della normativa sul benessere animale, durante lo svolgimento delle gare e presso i propri allevamenti o centri di addestramento.Al riguardo alla prima partecipazione ad una tappa il proprietario e/o il cavaliere devono firmare apposito modulo di autorizzazione di cui viene rilasciata una ricevuta da presentare nelle successive partecipazioni. In caso di assenza della citata autorizzazione o di rifiuto a sottoscriverla il cavallo verrà escluso dalle gare. I cavalli che, per qualunque ragione, siano sprovvisti del passaporto non saranno ammessi alle gare.
I comitati organizzatori devono assicurare, per tutta la durata della manifestazione la presenza di uno o più veterinari con il compito di controllare i passaporti, identificare i cavalli, verificare la correttezza del piano vaccinale e vigilare sul benessere animale. Le spese relative sono a carico dei comitati stessi. I cavalli selezionati saranno sottoposti a visite veterinarie e controlli antidoping. Qualora i proprietari ed i cavalieri interessati non si attengano alle indicazioni dello staff tecnico potranno essere esclusi dalla partecipazione al Campionato. Saranno effettuate visite veterinarie ai cavalli selezionati per il Campionato del Mondo.
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