• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30945
IDEAS WORTH SPREADING

Natterson-Horowits: i veterinari sanno cose che i medici ignorano

Natterson-Horowits: i veterinari sanno cose che i medici ignorano
Le conoscenze veterinarie dovrebbero essere messe a disposizione delle persone. Barbara N. Horowitz, cardiologa, racconta il suo incontro epifanico con la medicina veterinaria: la maggior parte dei medici non si rende conto di quanto possano imparare dai veterinari e dai pazienti animali. Il video del suo TED Talk - in traduzione italiana a cura di Alberto Scalcerle sulla piattaforma EVLive - è una esortazione alla zoobiquity, al riversamento delle conoscenze veterinarie in favore del paziente umano e al superamento degli steccati fra pazienti di specie diverse. "Non biasimo i medici veterinari per essere infastiditi dalla condiscendenza dei medici", dice B. N. Horowitz che, in controtendenza, si domanda: "Quante sono le cose che un veterinario sa e io non so?"

Natterson-Horowitz, cardiologa alla UCLA University, racconta che è stata la telefonata di un veterinario a cambiarle la vita, quando dallo zoo di Los Angeles è arrivata la richiesta di un consulto interdisciplinare su un gorilla. Ne sono seguiti altri, su altri casi clinici e su altre specie animali, che ora fanno dire alla Natterson di sentirsi  "un medico fortunato". Avendo compreso che molte patologie trattate dai medici veterinari sono le stesse che un medico affronta in campo umano, il suo punto di vista da antropocentrico è passato alla zoobiquity: i medici dovrebbero consultare la letteratura scientifica veterinaria, dice, e frequentare i congressi di medicina veterinaria.

Se un medico cura una sola specie i medici veterinari - al contrario- spaziano fra le specie animali, verso le quali non si dovrebbe avvertire tanta distanza, anzi domandarsi: "E se io medico consultassi un medico veterinario?". E Natterson cita alcuni esempi di patologie (scompenso cardiaco da stati emotivi, autotraumatismo, depressione post partum) "che i veterinari conoscono e trattano di già nelle specie animali". Se la medicina avesse beneficiato delle conoscenze già disponibili in campo veterinario, "quante vite umane si sarebbero potute salvare"?

"Risvegliata" dal suo "stupore", la Natterson annuncia la sua 'TED Idea' per i medici e per gli human animals: considerare con molta attenzione tutti gli altri pazienti, come essi vivono, crescono, si ammalano e guariscono.

Barbara Natterson-Horowitz What veterinarians know that physicians don't - www.ted.com
Versione italiana a cura di EV - Interprete di conferenza: Alberto Scalcerle www.scalcerle.net