Falsi certificati sanitari all’insaputa dell’IZS

Un quarantenne padovano, consigliere di quartiere del Pd  è stato denunciato dai carabinieri per falso in atto pubblico.
Sfruttava le sue conoscenze per districarsi nei meandri della burocrazia e offrire consulenze a chi deve avviare una nuova attività. Tra un certificato e l'altro, infatti, sono spuntati dei falsi. Dei libretti sanitari emessi per conto dell'Istituto zooprofilattico di Legnaro. Ma l'ente, dell'esistenza di quei documenti, era totalmente all'oscuro.

.Sotto la lente dei militari sono finiti un paio di libretti sanitari che i legittimi proprietari avevano portato a rinnovare all'Istituto zooprofilattico dal momento che risultavano emessi da questo ente nel 2009. Ma quando è stato verificato il codice sui documenti, è emerso che all'istituto non erano mai stati registrati. Il direttore generale Igino Andrighetto li ha subito ritirati e consegnati ai carabinieri. Era evidente a quel punto che qualcuno aveva utilizzato il codice di riferimento dello Zooprofilattico per compilare attestati fasulli.

I due proprietari, di professione baristi, non avevano alcuna idea che i libretti in loro possesso non fossero regolari. E quando si sono accorti che erano in scadenza i tre anni di validità, si sono preoccupati di rinnovarli, recandosi proprio alla struttura di Legnaro che risulta essere fra quelle indicate dalla Regione per il rilascio e il rinnovo dei certificati sanitari.
Il PD ha sospeso l'iscritto da ogni incarico ricoperto all'interno del partito e momentaneamente sospeso dall'anagrafe degli iscritti. (fonte: Il Mattino id Padova)