Il ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, risponde attraverso l’agenzia ANSA alle dichiarazioni della Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani sul possibile trasferimento di competenze relative alla sicurezza alimentare al ministero delle Politiche agricole. Alemanno, a poche ore dal comunicato stampa diramato dalla FNOVI, sostiene che “ la collocazione dei servizi veterinari non è stata messa in discussione”. Il Ministro rassicura, ma tradisce irritazione quando dichiara: “'Sconsiglierei alla federazione dei veterinari di mobilitarsi solo sulla base di illazioni giornalistiche. Non c'e' nessun piano, ne' mio personale ne' del Governo, di trasferire i servizi veterinari al ministero delle Politiche agricole e qualsiasi nuovo ragionamento sulla sicurezza alimentare non sarà fatto senza coinvolgere le categorie interessate''. Il Ministro Alemanno ha auspicato infine ''che dietro tutte queste fibrillazioni non ci siano delle strumentalizzazioni politiche che non farebbero nient'altro che togliere credibilità alla categoria”. “Non sono parole rassicuranti e nemmeno rispettose quelle del Ministro Alemanno- ha commentato Carlo Scotti Vice Presidente ANMVI - la Categoria ha fondati motivi per essere allarmata –prosegue Scotti- basta leggere gli atti del Consiglio dei Ministri. Lungi dallo strumentalizzare, la veterinaria si sente scavalcata. Anche noi – ha concluso Scotti- preferiremmo non leggere sui giornali quello che ci accadrà e avere un dialogo più diretto e rispettoso con i Ministeri competenti. Lo chiediamo da molto tempo”.
