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RELAZIONE DEL MINISTRO

Ddl sicurezza: appello per l'approvazione ma con modifiche

Ddl sicurezza: appello per l'approvazione ma con modifiche
Il Ddl per la sicurezza dei professionisti sanitari sarà in Aula la prossima settimana al Senato e poi tornerà alla Camera. L'ha detto il Ministro Giulia Grillo nella sua relazione al Parlamento, aprendo a modifiche sul testo: "Cercheremo di arricchirlo". Appello al Parlamento per approvare il Ddl "quanto prima possibile".

Rivendicando a sè l'iniziativa di "contrastare la violenza e le minacce contro gli operatori sanitari", il Ministro della Salute Giulia Grillo ha chiesto ieri al Parlamento di approvare il Ddl per la sicurezza dei professionisti sanitari "quanto prima possibile". Il testo adottato, con emendamenti, dalla Commissione Sanità  "andrà in Aula la prossima settimana al Senato, quindi poi passerà alla Camera". Nel suo intervento il Ministro ha aperto alla possibilità di ulteriori modifiche: "Cercheremo di arricchire qualora sarà possibile anche con gli interventi delle opposizioni".

Il Ministro Grillo ha ringraziato il Presidente della Commissione Sanità Sen Pierpaolo Sileri (M5S), "perché so che è stato molto impegnato per cercare di raccogliere pareri che difficilmente arrivavano dalle commissioni competenti". Prevedibile, dunque, la formulazione di ulteriori emendamenti, anche di iniziativa governativa e dello stesso Ministro. In questa direzione, si è espressa la Federazione Veterinari e Medici (FVM) che in una lettera a Giulia Grillo ha messo in luce le lacune del Ddl che non estenderebbe le tutele ai Medici Veteirnari al di fuori delle strutture pubbliche, ad esempio negli allevamenti o nei macelli dove le cronache, anche molto recenti, continuano a registrare episodi di violenza fisica, minacce e intimidazioni.

"Vi chiedo solamente di portare a compimento quanto prima possibile questo DDL che tutto il mondo della sanità attende"- ha detto il Ministro alle Commmisioni riunite di Camera e Senato. "Il Paese ha bisogno di una legge che tuteli chi lavora per il diritto alla salute di tutti noi, non ci possono essere divisioni su questo. Andiamo tutti nella stessa direzione, quella di una società più civile"- ha concluso.

Il Ddl istituisce un Osservatorio nazionale sugli episodi di violenza alle professioni sanitarie e socio sanitarie e introduce nel Codice Penale fattispecie di reato ad hoc, in particolare l'estensione del reato di lesioni personali e la circostanza aggravante quando i reati sono commessi ai danni di professionisti sanitari e socio sanitari nell'esercizio delle loro funzioni, sia in strutture pubbliche che private.

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