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APERTO UN TAVOLO

Veterinaria sociale, incontro con l'Assessore Bisconti

Veterinaria sociale, incontro con l'Assessore Bisconti
Su richiesta dell'ANMVI e dell'Ordine dei Veterinari di Milano, il Comune di Milano istituisce un tavolo per definire gli interventi assistenziali gratuiti per proprietari indigenti e quelli, in convenzione, per i cittadini in fascia socio-economica "debole". Accolta la proposta di creare una rete veterinaria. Prossimo incontro il 2 maggio.

Una 'Casa degli Animali' che offrirà prestazioni veterinarie gratuite ai proprietari indigenti (sono numerosi i clochard con cani all'ombra della Madonnina) e una rete di strutture veterinarie private che presterà- in regime di convenzione con il Comune- interventi di medicina veterinaria di base ai cittadini in fascia debole. Queste le due direttrici su cui si muoverà il Comune di Milano insieme all'ANMVI e all'Ordine dei Veterinari di Milano, secondo quanto definito nel corso dell'incontro di ieri nel capoluogo lombardo.

Alla richiesta di chiarimenti avanzata dal Presidente dell'ANMVI, è seguito infatti, ieri pomeriggio, un incontro in Assessorato, sollecitato anche dall'Ordine. In Via Marconi, oltre all'Assessore Chiara Bisconti del Comune di Milano e a Lorella Parma (Direzione Tempo Libero), sono intervenuti il Presidente dell'Associazione Marco Melosi e per l'Ordine di Milano la Presidente Carla Bernasconi e il consigliere Luciano Chiodi.
L'Assessore Bisconti- presenti anche il Garante degli Animali Valerio Pocar e la consigliera Maria Rosaria Iardino- ha spiegato gli intenti del progetto annunciato nei giorni scorsi sul sito del Comune di Milano, per raccogliere suggerimenti e osservazioni sia di ordine sanitario che economico-finanziario.

Ad oggi il Comune dispone di locali nel quartiere di Bruzzano e li metterà gratuitamente a disposizione, riqualificandoli come "Casa degli Animali"; l'intento è di andare incontro alle esigenze sanitarie della cittadinanza proprietaria di animali da compagnia, ma impossibilitata a farvi fronte per grave indigenza. Circoscritto l'ambito di intervento, si tratterà ora di definire i requisiti minimi organizzativi della "Casa degli Animali", in ottemperanza alle norme vigenti per la regolare autorizzazione sanitaria, nonché di individuare la conseguente tipologia di prestazioni veterinarie erogabili e il soggetto gestore.

Come deciso ieri, sarà un tavolo tecnico- che vedrà la partecipazione dei soggetti riuniti ieri al terzo piano di Via Marconi- ad entrare nel merito di questo servizio sociale, che sarà gratuito per i cittadini aventi diritto.
Lo stesso tavolo- su proposta dell'ANMVI e dell'Ordine di Milano – valuterà anche la possibilità di offrire a cittadini milanesi in fascia socio-economica cosiddetta "debole"- prestazioni di medicina veterinaria di base, in convenzione e presso le strutture veterinarie private, che a Milano sono circa 200.

Le linee guida del bando per la Casa degli Animali saranno quindi concertate nei prossimi giorni con le rappresentanze veterinarie, così come l'organizzazione di una rete di strutture veterinarie private convenzionate che potrebbe portare il Comune di Milano a diventare pioniere della medicina veterinaria di base ed esempio-pilota per gli altri Comuni italiani.