ENCEFALOMIELITE EQUINA: RESTA NEL REGOLAMENTO DI PV

L'Encefalomielite equina, in tutte le forme, compresa l'encefalomielite equina venezuelana, resta nel Regolamento di polizia veterinaria, nell'elenco delle malattie infettive e diffusive soggette a provvedimenti sanitari e denuncia obbligatoria. L'ha stabilito con Ordinanza il Ministero della Salute. L'Encefalomielite equina, in tutte le forme, compresa l'encefalomielite equina venezuelana, resta nel Regolamento di polizia veterinari. L'ha stabilito con Ordinanza il Ministero della Salute (Ordinanza 3 agosto 2011. Norme sanitarie in materia di encefalomielite equina - GU n. 209 del 8-9-2011)

Nei casi d'insorgenza della malattia , infettiva e diffusiva, le aziende sanitarie locali adottano quindi le misure contenute nel Regolamento di polizia veterinaria e con successivi provvedimenti il Ministro della salute emana specifiche disposizioni per la profilassi di detta malattia.

Il Ministero della salute ha ritenuto di "reiterare l'inserimento delle encefalomieliti equine, in tutte le forme, nell'elenco delle malattie infettive e diffusive soggette a denuncia obbligatoria", "in considerazione dell'impatto zoonotico di alcune di queste malattie, come ad esempio, l'encefalomielite di tipo West Nile".

E' rinviata a successivi provvedimenti la definizione e l'aggiornamento delle norme profilattiche in vigore in materia di encefalomielite equina, tenuto conto del carattere infettivo e diffusivo, al fine di renderle piu' rispondenti alle condizioni zoosanitarie attuali, mediante la programmazione di azioni di profilassi e lotta uniformi su tutto il territorio nazionale e aderenti alle realta' operative del momento".

WEST NILE, PIANO DI SORVEGLIANZA OBBLIGATORIO