FEDERICO II

Veterinaria, il Dipartimento è ancora un ammasso di macerie

Università
Veterinaria, il Dipartimento è ancora un ammasso di macerie
“E’ assurdo che, da mesi ormai, il dipartimento di medicina veterinaria e produzioni animali sia un ammasso di macerie con un enorme spreco di soldi".
E tutto questo "solo perché l’indagine in corso, che non ha portato a nessun iscritto nel registro degli indagati, non è ancora arrivata a una conclusione che permetta di riavviare il cantiere che era partito in tempi di record”.  A denunciarlo è il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli per il quale “è assurdo che non si sappia nulla e che l’Università Federico II sia costretta a pagare le spese per la sorveglianza del cantiere e non possa organizzarsi per trovare una soluzione ai tanti disagi con cui devono fare i conti dipendenti e studenti che, da un giorno all’altro, si sono ritrovati senza una sede dove poter studiare, tenere lezioni e lavorare, oltre che fare ricerca”.

“Nei prossimi giorni chiederò che i rappresentanti del Dipartimento, docenti, studenti e dipendenti, vengano nuovamente in Commissione università” ha concluso Borrelli sottolineando che “a causa di un’inchiesta di cui non si sa nulla gli studenti devono ancora fare lezioni e sostenere esami in aule improvvisate”.

Dopo il crollo dello stabile, avvenuto ai primi di dicembre, la VI Commissione del Consiglio regionale della Campania, ha già ascoltato il prof. Gaetano Oliva dopo il crollo della palazzina che ospitava il Dipartimento di Veterinaria della Federico II.  Il mese scorso, dopo l'assemblea pubblica degli studenti e dei docenti del Dipartimento di Veterinaria, il Comune di Napoli ha ufficializzato una proposta per la sede.

Foto: napolivillage.com