FEDERICO II

Veterinaria dopo il crollo: didattica modificata, ospedale inagibile

Università
Veterinaria dopo il crollo: didattica modificata, ospedale inagibile
L’attività didattica del Dipartimento è stata modificata. Inagibile l'ospedale didattico. De Magistris: intervenga il Governo.

"Le lezioni frontali e le attività pratiche, sia interne che esterne, dei corsi di Medicina Veterinaria del II/III/IV e V anno sono sospese e pertanto l’attività didattica del I semestre viene considerata conclusa". Il sito del Dipartimento di Medicina Veterinaria di Napoli comunica le modifiche apportate alle attività universitarie dopo il crollo della scorsa settimana di una palazzina e il danneggiamento di altri due edifici non più agibii. Alla ripresa, il 7 gennaio, gli studenti andranno al Don Bosco. Anche le attività dell’ospedale didattico sono state dichiarate temporaneamente sospese a causa della inagibilità dei locali del dipartimento.
Definito anche un nuovo calendario per gli esami del corso di Medicina Veterinaria che prevedono moduli con valutazione su pratica (cioè Tecnica delle necroscopie, anatomia patologica I, anatomia patologica II, Patologia Aviare, Ispezione, Medicina Operatoria); gli esami verranno svolti presso il Centro Sperimentale Avicunicolo di Varcaturo. 

Mentre si vagliano le parti utilizzabili del complesso danneggiato, non sono ancora state appurate le dinamiche del crollo causato da una voragine sotterranea. La Procura non ha ritenuto che vi fosse rilevanza penale per sequestrare l'area. È in corso solo una interdizione di carattere amministrativo. Tuttavia si indaga, il fascicolo è aperto contro ignoti.

"È una tragedia sfiorata - commenta il sindaco Luigi de Magistris - un fatto grave e vedere un collasso strutturale di quelle proporzioni ci fa interrogare anche sui materiali utilizzati perché quel palazzo è recente". Il sindaco ha chiamato il rettore e il preside Luigi Zicarelli, esprimendo solidarietà e offrendo "la disponibilità a impiegare forze e strutture del Comune. Quando accadono simili fatti più enti devono fare tutti gli accertamenti del caso a cominciare dalla magistratura". De Magistris ha invocato "un intervento straordinario" del Governo, e ha proposto al governatore De Luca di "riprendere insieme le linee del vecchio progetto Sirena ".

Il rettore Manfredi parla anche di stringere i tempi "per il trasferimento al Frullone: è disposta la copertura finanziaria, partirà la gara". Secondo le prime stime, i danni potrebbero aggirarsi attorno ai dieci milioni di euro. Una parte del patrimonio di ricerca e di studi della facoltà di Veterinaria è andato distrutto.

Foto Riccardo Siano, napoli.repubblica.it