PROGRAMMAZIONE

Fabbisogno e diritto allo studio, parere dell'ANVUR

Università
Fabbisogno e diritto allo studio, parere dell'ANVUR
Sulla programmazione nazionale dei corsi di laurea l'Agenzia per la Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca ha inviato un parere al Miur.
"L'ANVUR - scrive il Presidente Stefano Fantoni-  approva le indicazioni quantitative emerse nell'ambito delle riunioni degli appositi Tavoli tecnici, ai quali hanno partecipato i componenti designati dal Consiglio Direttivo dell'ANVUR. Tuttavia, a seguito di quanto emerso in tali discussioni, ed alla luce delle indicazioni del D.Lgs. n. 19/2012, l'ANVUR considera prioritario rivisitare i criteri di analisi finora utilizzati per poter assicurare i necessari livelli qualitativi per gli studenti iscrivibili, nonché assicurare la qualità secondo quanto previsto dal Decreto n. 19 ai fini dell'accreditamento dei Corsi e delle sedi".

Nella delibera, datata 27 giugno e ora pubblicata sul sito ufficiale dell'ANVUR, considera "importante che, a partire dal 2015, venga condotta una attenta ricognizione a priori del fabbisogno regionale per il successivo anno accademico. Infatti, in base alle richieste delle Regioni si è assistito, anche per quest'anno, ad una riduzione di richieste da parte delle Regioni stesse rispetto allo scorso anno accademico. Questo dato rispecchia il trend negativo del tasso di occupazione che per alcune professioni raggiunge punte del 20-30% (tecnici della prevenzione). E' necessario pertanto operare in sintonia con l'Osservatorio Nazionale delle Professioni Sanitarie e con il Ministero della Salute per operare sul tavolo tecnico in modo da definire il fabbisogno finale e l'offerta formativa sul valore medio di Regioni e Categorie".

pdfDELIBERA_ANVUR.pdf78.63 KB