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LAUREA IN VETERINARIA

Messina, Navarra: accredito Eaeve entro marzo 2015

Messina, Navarra: accredito Eaeve entro marzo 2015
«Abbiamo ottenuto una deroga dal ministro", spiega il rettore di Messina Pietro Navarra, che ora punta all'approvazione europea.
Il rettore ha dichiarato al Corriere della Sera il suo impegno ora "ad eliminare tutte le criticità entro marzo 2015». A seguito del sopralluogo del 18 marzo 2013, l'organismo europeo (Eaeve) aveva negato l'accreditamento per 4 criticità. La prima ed unica visita dell'organismo europeo a Messina, infatti, era avvenuta nel 2001. Dodici anni or sono, l'Eaeve ispezionando l'istituto appena trasferito in una struttura nuova di zecca aveva rilevato le carenze, ordinando di porvi rimedio al più presto: invano. «Assenza di un ospedale per grossi animali. Assenza di un centro clinico mobile. Scarso numero di autopsie su grossi animali. Numero irrisorio di visite ambulatoriali su animali di piccola taglia»: sono questi i motivi alla base della bocciatura.
In sostanza, è il commento della testata, l'ente europeo ha certificato che coloro che si laureano a Messina (sono mille gli iscritti al momento) non svolgono appieno l'attività pratica necessaria alla loro formazione secondo gli standard europei. (fonte)

Con il Decreto del 7 marzo, il Ministero dell'Università ha fissato in 774 posti (compresi i non comunitari e non residenti) il fabbisogno di medici veterinari per il prossimo anno accademico, ripartendo il dato fra tutti e 13 gli Atenei. Al primo anno di corso, la (ex) Facoltà di Messina potrà immatricolare fino a 25 studenti, contrariamente allo zero assoluto decretato a febbraio, in via provvisoria, per mancanza dell'approvazione EAEVE.

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