Nella finanziaria regionale, il Friuli inserisce l'obbligo di identificazione e di registrazione dei gatti di proprietà.
Le tariffe- secondo quanto riferisce la stampa locale- sono agevolate (dai 20 ai 30 euro) se a inserire il chip è l'Azienda sanitaria di competenza. Anche i veterinari liberi professionisti potranno essere autorizzati all'identificazione anagrafica dei gatti. L'obbligo riguarda le colonie feline e tutti i gatti di proprietà, con sanzioni dai 100 ai 600 euro.
La misura è collegata alla manovra finanziaria regionale (ddl legge di stabilità 2019 e legge di bilancio 2019-2021) già approvata dal Cal (Consiglio delle autonomie locali) e ancora in discussione. La decorrenza dell'obbligo è dal 1 gennaio 2019
Modifica alla legge regionale- La novità andrà a modificare la vigente legge regionale n. 20 del 2012 "Norme per il benessere e la tutela degli animali di affezione" che al momento prevede l'identificazione anagrafica solo dei cani (articolo 27). Al detentore del cane è addebitato il costo unitario, presso la Azienda per i servizi sanitari o in convenzione con i veterinari liberi professionisti; in alternativa, il proprietario può far identificare il cane, a proprie spese, presso il proprio veterinario di fiducia, purché autorizzato dall'Azienda.
disegno di legge “Legge di stabilità 2019” e sull’articolo 10 del disegno di legge “Legge collegata alla manovra di bilancio 2019-2021
LEGGE DI STABILITA' 2019
Chip ai gatti e sanzioni nella manovra finanziaria del Friuli
NOTIZIE PIU' LETTE
- Xilazina, dal 18 aprile sarà classificata come stupefacente
- Farmaci veterinari, definita l'unità "di piccole dimensioni"
- Il GruppoCvit entra a far parte di Alcyon Italia
- Conchectomia, Cassazione: Veterinario condannato
- Cucciolate casalinghe, UE: interventi ad hoc nel regolamento
- SivarSib: il farmaco nello stabilimento dpa