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REGIONE LIGURIA

Itti-turismo: igiene e controlli sulla ristorazione in barca

Itti-turismo: igiene e controlli sulla ristorazione in barca
Coordinati i controlli di sicurezza alimentare, sanitaria e del lavoro sulle imbarcazioni che effettuano attività di ristorazione a bordo.


È l’obiettivo del Protocollo d’intesa siglato tra Regione Liguria Coldiretti, Confcooperative, Legacoop, Usmaf, Autorità Marittima Regionale, Inail, Cgil-Cisl-Uil approvato venerdì scorso dalla Giunta regionale. Il Protocollo è stato proposto alla Giunta dagli assessori alla salute e alla pesca, Sonia Viale e Stefano Mai con l'obettivo di verificare i requisiti tecnologici, igienico-sanitari e normativi delle attività di pescaturismo e ittiturismo.

Il Protocollo eviterà sovrapposizioni di ruoli e consentirà di migliorare l’efficacia delle verifiche- spiegano gli assessori, specificando meglio le competenze dei controlli su "imbarcazioni che, prima erano riservate solo alla pesca e  oggi vengono utilizzate anche per l’accoglienza e la somministrazione di alimenti ai turisti”.
Viene così definito il quadro dell’attività di ristorazione che può essere svolta dall’azienda ittica nell’ambito dell’ittiturismo e del pescaturismo, contemperando il rispetto dei requisiti di sicurezza alimentare con le esigenze produttive.

Le indicazioni contenute nel documento sono applicabili esclusivamente nell’ambito delle aziende ittituristiche e pescaturistiche e alle attività connesse alla manipolazione, conservazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti ottenuti dalla pesca che, comunque, devono rimanere prevalenti. "Le attività di pescaturismo e ittiturismo - dice l'assessore Mai - sono fondamentali per differenziare e destagionalizzare l'attività più tradizionale della pesca, a sostegno delle imprese del comparto. Dare requisiti di qualità e sicurezza al turista e al consumatore finale è fondamentale per valorizzare il nostro pescato e il lavoro dei nostri pescatori".

L’attività di preparazione e somministrazione svolte interamente a terra nell’ambito dell’ittiturismo, il Protocollo rimanda al Reg. CE/852/2004 e dalla DGR 1162/2014.

Sul riparto di competenze hanno lavorato congiuntamente il Settore Politiche Agricole, il Settore tutela della Salute, Usmaf, Alisa, le Asl, Coldiretti Impresa Pesca, Confocooperative Federcooppesca Liguria, Lega Coop Liguria, Autorità Marittima Regionale.

Ittiturismo- Consiste nella preparazione e somministrazione di pasti e bevande da parte di imprenditori ittici in locali, ambienti o in spazi aperti appositamente allestiti e attrezzati; rientrano in questa attività le degustazioni di prodotti aziendali, la lavorazione, il confezionamento e la vendita di prodotti derivanti dalla propria attività di pesca e/o acquacoltura e anche e le attività didattiche delle scuole per conoscere direttamente dai pescatori gli aspetti socio-culturali del settore e l'ecosistema marino.