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Stampa passaporti, spesa non autorizzabile: non è nei LEA

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Stampa passaporti, spesa non autorizzabile: non è nei LEA
Fondi regionali off limit. Nella Regione Lazio, "ciascuna ASL dovrà procedere autonomamente alla stampa dei passaporti per animali".

La nota regionale, inviata a fine settembre a tutte le Asl dalla Direzione Salute e Politiche Sociali del Lazio,  consegue alla necessità di stampare nuovi passaporti per tutte le Asl. La Direzione regionale della Salute fa presente di avere "ipotizzato l'utilizzo di fondi regionali, per centralizzare l'acquisto, cosa che nel recente passato ha consentito di garantire un modello di passaporto uguale in tutte le Asl e conforme allo standard europeo". Inoltre, "è stata facilitata la procedura di numerazione dei documenti che deve essere regionale".

Tuttavia dalle verifiche per l'autorizzazione della spesa, "è emerso che non legittimo in regime di piano di rientro, l'utilizzo del capitolo regionale per attività non collegate ai LEA". Non sono infatti utilizzabili le risorse del sistema sanitario. Per la numerazione dei passaporti le ASL dovranno richiedere alla Regione i numeri da apporre sui documenti prima di procedere alla stampa degli stessi. In questo modo "sarà possibile asegnare la numerazione senza rischi di duplicati sul territorio". 

La Direzione regionale ha chiesto la collaborazione del personale di Laziocrea che si occupa di passaporti animali "per acquisire le informazioni sulla numerazione raggiunta con la precedente fornitura e per eventuale supporto alla Regione e alle ASL".

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