ATS comasche: verso il superamento di tutte le criticità

Dopo l'incontro degli Ordini sanitari comaschi, il rappresentante dell'Ordine dei veterinari aggiorna sugli sviluppi della Ats della Montagna.
Novità sul fronte della riorganizzazione delle ATS nel comasco, dopo il resoconto pubblicato dall''Ordine dei Medici Chirurghi di Como. Giovanni Rattegni (Presidente Ordine dei Veterinari di Como e Lecco), che ha partecipato al summit dei giorni scorsi fra gli Ordini provinciali dei sanitari, ha diffuso una nota di aggiornamento.

"A seguito dei chiarimenti ricevuti dalla ATS della Montagna, permane in via di risoluzione solo la criticità emersa in relazione al recupero degli animali vaganti ed agli interventi di recupero degli animali selvatici che attualmente avviene per mezzo degli operatori e con l’ausilio dei mezzi della ex ASL di Como (a seguito di convenzione tra i due enti)"- scrive il Presidente Rattegni.
Tuttavia- attraverso il coordinamento dei veterinari della ATS della Montagna- "una efficace collaborazione tra le varie figure professionali permetterà comunque di far fronte in maniera adeguata alle esigenze contingenti", scrive il Collega.

Quanto al numero delle strutture esistenti relative ad impianti di macellazione o deposito selvaggina cacciata, "esse rimarranno tali, salvo eventuali cessazioni volontarie"- conclude la nota del Presidente Rattegni.