Soccorso veterinario all'Elba, la Prefettura incarica l'Ordine

Comuni e Asl non si presentano alla convocazione del Vice Prefetto che ha quindi incaricato l'Ordine dei Veterinari di elaborare un piano di primo soccorso.
Lo scopo della convocazione del 31 marzo scorso, indetta all'Elba dal Vice Prefetto Daveti, era di stabilire le modalità di attuazione del servizio di soccorso veterinario H24 che dovrà diventare operativo per l’Isola dal 1° luglio 2016. Assenti all'incontro le amministrazioni comunali e l'Azienda Sanitaria, presenti invece il presidente dell’Ordine dei veterinari di Livorno, Marco Melosi e Michele Barsotti, medico veterinario che insieme al collega Marco Mugnai, garantisce con continuità un servizio privato di reperibilità veterinaria.

Alla luce di un preciso obbligo di legge sancito da precisa delibera di Giunta Regionale, il Vice Prefetto ha ritenuto di superare lo stallo operativo e di procedere comunque alla predisposizione di un Piano per il primo soccorso veterinario nell'Isola. L'incarico di redigerlo è stato affidato al Presidente Melosi. Il documento- che dovrà contenere l'indicazione di compiti, responsabilità e costi -sarà poi sottoposto alle amministrazioni comunali.

Alla convocazione del Viceprefetto, alla quale si è aggiunto il comandante della Polizia Municipale di Porto Azzurro, si sono presentate anche le associazioni I Ragazzi del Canile e  Animal Project, che parlano di "totale indifferenza dei Comuni verso gli obblighi derivanti dalla normativa regionale toscana a tutela degli animali e anche delle linee guida per il primo soccorso".

"Quel che è certo - concludono Animal Project e I Ragazzi del Canile - è che le nostre associazioni, sono comunque intenzionate ad andare fino in fondo e a perseguire ogni possibile iniziativa necessaria affinché anche all’Isola d’Elba sia concretamente applicata la normativa sulla tutela degli animali e, in questo, sono pienamente supportate dalla Prefettura e dall’Ordine dei veterinari della Provincia di Livorno". (fonte)