Revisione di emissioni e distanze fra allevamenti in Campania

La Campania aggiorna i parametri a cui devono attenersi le aziende zootecniche. L'Assessore all'Ambiente: "Giunta Caldoro viene incontro ad allevatori".

"Con l'approvazione, da parte della Giunta regionale, della modifica alla delibera 2119/2002 vengono introdotte delle importanti novità per il comparto agricolo e, in particolare, per quel che riguarda gli impianti zootecnici." Così Daniela Nugnes, assessore all'Agricoltura della Regione Campania.  "La precedente delibera, infatti, fissava i valori delle emissioni e le distanze minime a cui devono essere posti gli allevamenti dal più vicino insediamento urbano.

"Si è ritenuto opportuno aggiornare alcuni parametri e precisare che gli allevamenti di animali possono essere posti a distanza non inferiore a 500 metri dal più vicino insediamento, ossia a una distanza inferiore rispetto alla precedente deliberazione, purché si rispettino i limiti imposti dal piano regolatore vigente per la zona di ubicazione dell'allevamento e, ovviamente, qualora essi siano muniti di impianti di abbattimento dei gas odorosi", conclude la Nugnes.

"La Giunta Caldoro - ha dichiarato l'assessore regionale all'Ambiente Giovanni Romano - viene così incontro agli allevatori che hanno adeguato i loro impianti agli standard ambientali europei in termini di abbattimento delle emissioni". (fonte)