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SARDEGNA

L'auto ai Veterinari Asl? 'Specificità di non facile soluzione'

L'auto ai Veterinari Asl? 'Specificità di non facile soluzione'
Da diversi mesi, i Veterinari della Asl di Olbia non hanno l'auto di servizio. Dopo la protesta dell'assessore comunale, arriva la risposta della Asl di Olbia.

L'Azienda replica, con una nota, all’assessore all’agricoltura del Comune di Luogosanto, Piermario Pirredda, che il 7 febbraio era tornato a lamentare che i veterinari in paese non avessero a disposizione un’auto per spostarsi.

L’azienda sanitaria ha fatto sapere che, in un’ottica di ottimizzazione dei servizi, al suo interno, è in corso una riorganizzazione del parco auto aziendale, che dovrebbe portare, a regime, a un utilizzo quanto più appropriato delle vetture che verranno così assegnate sulla base del reale fabbisogno dei servizi. «L’uso dei mezzi all’interno del servizio veterinario, in particolare quello della sanità animale – spiega Paolo Tecleme, commissario Asl, a nome della direzione aziendale –, presenta delle peculiarità e delle specificità di non facile soluzione. A tal proposito la direzione aziendale, di concerto con il dipartimento di prevenzione, sta analizzando il problema per arrivare a una risoluzione definitiva delle criticità. Le azioni da mettere in campo per affrontare l’emergenza contingente, però, sono già state affrontate e condivise tra la direzione, il dipartimento di prevenzione e il sindaco di Luogosanto da tempo».

Il caso fu sollevato a settembre  dall'assessore Pirredda. In mancanza di una risposta da parte dell'Azienda Sanitaria,  il 7 febbraio si ne era  lamentato su La Nuova Sardegna:"A distanza di diversi mesi - ha spiegato Pirredda - ancora niente, non abbiamo avuto nessuna risposta dalla Asl. Tutto tace. La situazione è divenuta ormai insostenibile. E' passato quasi un anno e il disservizio non è stato risolto. L'auto in dotazione infatti è stata requisita al malcapitato veterinario della Asl il quale si trova a dover farsela prestare dai colleghi, in base alle loro esigenze di servizio, se l'auto serve o meno a loro. La motivazione per cui è stato tolto il mezzo di trasporto non è dato saperlo e il Comune di Luogosanto, interessato per territorio, non è stato informato del disservizio da parte della Asl».
L'assessore, inoltre, aggiunge: «Il problema è molto grave perché il patrimonio zootecnico di cui si occupa il veterinario Asl di Luogosanto è grande. Si parla di circa 4mila capi di bestiame fra bovini suini ed ovicaprini. Così facendo queste aziende rimarrebbero prive di servizio di sanità animale, in quanto il veterinario non può recarsi sul posto di lavoro. Una cosa mi chiedo? Ma i veterinari hanno una qualche sigla sindacale che li tutela nel loro lavoro?». Alla fine Piermario Pirredda chiede: «Come assessore competente in materia, chiedo alla Asl di Olbia che questo servizio venga subito ripristinato e spero che sia dovuto solo a qualche errore e non a scelte scellerate. Nel frattempo, manderemo una comunicazione ai vertici Asl e dei veterinari per chiedere spiegazioni».

La risposta è dunque arrivata. La direzione aziendale, in un’ottica di condivisione e trasparenza, precisa di esser aperta al confronto e al dialogo con le amministrazioni comunali, soprattutto se è utile al miglioramento dei servizi offerti alla popolazione. I manager della Asl chiudono il comunicato sottolineando che «non si comprende per quale motivo l’assessore Pirredda abbia elaborato la stessa richiesta di chiarimenti su un quesito per il quale erano già state formulate delle risposte e delle garanzie al primo cittadino di Luogosanto, Antonio Scampuddu», nel corso di contatti privati. (fonte)