BDS CANPANA CARD

Banca del sangue canina all'IZS del Mezzogiorno

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Banca del sangue canina all'IZS del Mezzogiorno
È operativa all'interno dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno la Banca del sangue "canpana".

Si tratta di un progetto sperimentale promosso dall'Istituto con sede a Portici, dalla Regione e dal dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali della Federico II di Napoli. Se un cane ha bisogno di sangue per una trasfusione, il suo padrone potrà da ora rivolgersi direttamente allo Zooprofilattico, dove sono custodite le sacche di sangue di «cani donatori», raccolte sul territorio regionale.

La procedura di raccolta  -Ogni ambulatorio veterinario potrà raccogliere le adesioni di proprietari di cani e contattare lo Zooprofilattico, che invierà un tecnico ad effettuare un primo prelievo. I campioni saranno analizzati, nel giro di una settimana, nei laboratori porticesi e, se tutti gli esami daranno esito negativo, si potrà procedere ad un secondo prelievo di sangue, stavolta destinato a future trasfusioni. «Il sangue, ora raccolto a Portici, nei prossimi mesi dovrebbe essere trasferito presso un centro ospedaliero campano, in modo da poter essere richiesto, in caso di urgenza, ventiquattro ore su ventiquattro» spiega la dottoressa Rosa Morga, uno dei responsabili del progetto.

Non tutti i cani, però, possono diventare donatori. I cani devono, infatti, avere un peso corporeo superiore ai venticinque chili, un'età compresa tra i due e gli otto anni, devono essere regolarmente vaccinati per cimurro, leptospirosi, epatite, pavrovirosi e rabbia, avere l'iscrizione all'anagrafe canina. Non solo: è richiesto anche che abbiano un carattere docile, che i padroni abbiano effettuato le profilassi di routine e che non abbiano problemi a livello cardio-polmonare. In ogni caso, bisognerà attenersi in maniera assolutamente rigida alle linee guida del ministero della Salute.

Il sangue donato dai cani, per decisione dei loro padroni, potrà servire ad altri animali della stessa specie, che potrebbero averne bisogno o a causa di malattie o di interventi chirurgici. Le sacche di sangue dovranno poi essere rigorosamente chieste dai veterinari che hanno in cura i cani ammalati: in questo modo si eviterà la ricerca affannosa di un donatore, visto che a volte capita di dover allertare, in caso di emergenza, qualche amico o parente anche a notte fonda per cercare un cane di grossa taglia, giovane, sano e con tutte le caratteristiche per diventare un donatore. Sarà possibile prelevare in una sola volta una quantità di sangue tra il 10 e il 20% di quello circolante nel corpo dell'animale, quantità necessaria per salvare la vita ad un altro cane di taglia simile.

Il progetto prevede anche la distribuzione a tutti i proprietari di cani che ne facciano richiesta della «Bds Canpana Card», una scheda magnetica che contiene informazioni riguardo il gruppo sanguigno e il Dna del proprio cane. La valutazione del gruppo sanguigno sarà fondamentale, in situazioni di emergenza, per avere la possibilità di effettuare una richiesta specifica alla «Banca del Sangue Canpana» e ricevere per il proprio cane, nel minor tempo possibile, una sacca di sangue controllata dai laboratori di analisi dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Sud. Sulla card sarà inoltre presente un Qr code grazie al quale sarà possibile visualizzare, in qualsiasi momento, tutta la cartella clinica del cane, che potrà essere aggiornata in tempo reale dal proprio veterinario. (fonte)

Tutti i servizi erogati dalla Banca del Sangua Canpana sono rivolti solo ed esclusivamente a Veterinari, Cliniche, Ambulatori e Liberi professionisti.
BANCA DEL SANGUE CANPANA