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PROPOSTA DI LEGGE

Cimiteri per animali d'affezione, consultazioni in Toscana

Cimiteri per animali d'affezione, consultazioni in Toscana
Consultazioni in Toscana sulla disciplina dei cimiteri per animali d'affezione. Obiettivo: superare la concezione di 'zona isolata'.
La Quarta Commissione consiliare permanente del Consiglio della Toscana apre alle consultazioni su una proposta di legge regionale a firma dei consiglieri Lucia De Robertis, Eugenio Giani, Vanessa Boretti, Ivan Ferrucci e Nicola Danti.

Secondo la proposta, nei cimiteri per animali d'affezione possono essere interrate e/o inumate le spoglie ed essere raccolte le ceneri, con esclusione degli animali allevati e a condizione che un certificato veterinario escluda la presenza di malattie trasmissibili o denunciabili. I cimiteri sono localizzabili in zone idonee individuate dai Comuni, possono essere gestiti da soggetti privati autorizzati o da enti pubblici in convenzione, con personale volontario di associazioni protezionistiche.

La proposta prende le mosse da un'indagine dell'ANMVI dalla quale risulta che nell'arco temporale dal 2007 al 2011 la presenza degli animali da compagnie nelle famiglie italiane è progressivamente aumentata. Il diffuso clima culturale particolarmente incline al rapporto uomo-animale in ambito domestico e d'affezione ha portato i proponenti a completare il quadro normativo superando "la concezione vigente legata alla categoria di zona isolata", al fine di sostanziare tali cimiteri quali luoghi in cui poter interrare o inumare le spoglie o accogliere le ceneri "con lo scopo di assicurare la continuità del rapporto affettivo".

Alle consultazioni che si terranno giovedì 20 novembre parteciperanno rappresentanti di ANMVI, insieme alle Asl della regione Toscana, enti locali, associazioni e Ordine dei veterinari.