INTERROGAZIONE

Nomina IZS: non c'è comprovata esperienza veterinaria

Regioni
Nomina IZS: non c'è comprovata esperienza veterinaria
Chiesta alla Giunta dell'Umbria la revoca della nomina regionale nel Cda dell'Izs di Umbria e Marche. Il consigliere Zaffini:"Inaugurato il curriculum variabile".
Presentata una interrogazione alla Giunta della Regione Umbria per chiedere la "revoca urgente della nomina con 'curriculum ad assetto variabile' di Paolo Lilli, componente di spettanza della regione Umbria nel cda dell'Istituto Zooprofilattico Umbria-Marche, per mancato possesso del requisito di comprovata professionalità in materia di sanità pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti richiesto dalla normativa vigente".

A presentarla in questi giorni è stato il consigliere Franco Zaffini, che ricorda che il cda dell'Istituto, secondo l'accordo tra la due Regioni, è composto di tre membri "scelti fra esperti muniti di diploma di laurea magistrale o equivalente e aventi comprovata professionalità ed esperienza in materia di sanità pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti. Ma Lilli ha maturato una professionalità che non mostra alcuna specifica attinenza con la sanità pubblica veterinaria e la sicurezza degli alimenti. Dal suo curriculum infatti, nella versione pubblicata nella sezione trasparenza del sito dello Zooprofilattico fino alla tarda mattinata di mercoledì 29 ottobre, emerge che il neo rinominato consigliere d'amministrazione ha maturato un quasi ventennio di comprovata esperienza amministrativa in qualità di componente del cda di Coop Umbria e Coop Centro Italia e di assessore e consigliere del Comune di Gubbio, dedicandosi contemporaneamente al percorso professionale che lo ha portato da farmacista collaboratore presso una farmacia di Gubbio a direttore di Struttura complessa del servizio assistenza farmaceutica della ex-ASL 3".

"Si dà il caso – prosegue Zaffini – che Paolo Lilli ha già rivestito, dal 2008 al 2014, la carica di consigliere d'amministrazione, con funzioni di Presidente, dello Zooprofilattico, ma tale nomina gli era stata conferita ai sensi della normativa previgente che chiedeva solo un requisito di 'esperto di organizzazione e programmazione ovvero in materia di sanità'. Tale ruolo avrà fatto maturare probabilmente dell'esperienza ma di certo non può aver fatto maturare il requisito di comprovata professionalità inmateria di sanità pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti, in quanto qualsiasi professione per essere legittimamente esercitata in misura tale da qualificare la 'comprovata professionalità' necessita di specifica formazione e specifico titolo di studi".

"Nel tardo pomeriggio del 29 ottobre, nella medesima sezione trasparenza del sito dell'Istituto – spiega Zaffini – il curriculum di Lolli è stato, guarda caso, sostituito con un'altra versione, inaugurando una nuova abilità, quella del 'curriculum ad assetto variabile', che, nel caso specifico, dedica ben due pagine a descrivere e dettagliare il ruolo di presidente del cda svolto da Lilli negli ultimi sei anni. Quasi una excusatio non petita che sembrerebbe un goffo, quanto vano, tentativo di fornire adeguata motivazione alla nomina ricevuta". "Per questo – conclude Zaffini – si chiede la revoca urgente, in autotutela, della nomina del componente di spettanza della Regione Umbria nel cda dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale dell'Umbria e delle Marche". (fonte)