LOMBARDIA

Nuove tariffe per le prestazioni di sanità pubblica veterinaria

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Nuove tariffe per le prestazioni di sanità pubblica veterinaria
La Lombardia rivede le tariffe veterinarie. L'Assessore Mantovani: dal 1 gennaio 2015 norme più semplici e risparmi per le imprese.

Con propria delibera, la Regione Lombardia, adeguandosi ai nuovi criteri previsti per la legislazione di settore in ambito europeo e nazionale, ha rivisto il sistema tariffario delle prestazioni in materia veterinaria.
"Si tratta di un passo avanti importante, nel segno della riduzione e della semplificazione degli oneri a carico degli operatori del settore agroalimentare"- dichiara il vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia Mario Mantovani.

Con la delibera "Determinazioni in ordine al pagamento delle prestazioni di sanità pubblica veterinaria", approvata il 31 ottobre dalla Giunta lombarda, il sistema tariffario regionale si applica alle prestazioni sanitarie non ricomprese nei L.E.A.. e, quindi, rese "a pagamento" dai Dipartimenti di Prevenzione Veterinari delle ASL lombarde. Le nuove disposizioni entreranno in vigore il 1 gennaio 2015.

Aiuti alle imprese - "Grazie a questo provvedimento -sottolinea Mantovani- sono stati ridotti significativamente gli oneri per l'autorizzazione di nuove imprese che in precedenza arrivavano a cumulare dei costi complessivi pari 1.500,00 euro". Il nuovo tariffario, invece, ricondurrà tali oneri alla sola copertura del costo della prestazione sanitaria correlata al procedimento di autorizzazione. Questo comporterà un abbattimento della spesa che, in alcune realtà, potrà superare anche il 75%.

Possibilità di ulteriori investimenti- "Questa iniziativa -conclude il vice presidente di Regione Lombardia- è stata concepita per migliorare la capacità del nostro territorio di attrarre nuovi investimenti. Il settore agro-alimentare, già leader in Italia, potrà certamente trarre ulteriori benefici in termini di produzione ed occupazione". (fonte)