• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30856
MEDICATI E MEDICINALI VETERINARI

Regolamenti UE, On Doriana Sarli: accolte istanze dell'Italia

Regolamenti UE, On Doriana Sarli: accolte istanze dell'Italia

Relazione al Parlamento sulle attività svolte dall’Italia a Bruxelles: il contributo ai lavori sui regolamenti europei sui mangimi medicati e sui medicinali veterinari.

Sugli emanandi regolamenti europei, l'Italia ha partecipato ai lavori di Bruxelles portando istanze e osservazioni. L'attività svolta in proposito dal nostro Paese è stata presentata in Commissione Affari Sociali dalla deputata veterinaria On Doriana Sarli (M5S), relatrice della "Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione Europea nel 2017"

Per quanto riguarda il Regolamento sui mangimi medicati "la maggior parte delle posizioni portate avanti dall'Italia sono state accolte"- ha dichiarato la relatrice; anche sul Regolamento Medicinali Veterinari- ha aggiunto- "la maggior parte delle criticità segnalate dall'Italia è stata risolta". 

Mangimi medicati- "Nel corso del 2017 - ha riferito la relatrice-  il precedente Governo ha assicurato la partecipazione ai lavori, in sede di Consiglio dell'Unione, sulla proposta di Regolamento relativa ai mangimi medicati, sulla quale è stato conseguito un accordo con gli Stati membri".
Tra le posizioni italiane, accolte da Bruxelles, l'On Sarli segnala:
-il riconoscimento della figura del veterinario come unica figura professionale che può prescrivere mangimi medicati
-il divieto totale di uso preventivo dei mangimi medicati contenenti antimicrobici
-la previsione che vi sia una coerenza tra la durata del trattamento farmacologico con la somministrazione dei medicinali veterinari contenuti nel mangime.

L'entrata in vigore di tali disposizioni "apporterà un grande contributo alla lotta all'antimicrobico-resistenza sul territorio dell'Unione"- ha osservato la relatrice.


Medicinali Veterinari- Anche sul Regolamento relativo ai medicinali veterinari, "il precedente Governo ha assicurato la partecipazione ai lavori, in sede di Consiglio dell'Unione"- ha riferito.  Fra le criticità avanzate dall'Italia e risolte durante le negoziazioni, l'On Sarli ha segnalato che:
- è stata riconosciuta  la figura del veterinario come unica professionalità autorizzata a prescrivere medicinali veterinari
- si è dato luogo alla progettazione di un sistema elettronico di tracciabilità con la possibilità che, in futuro, si implementi una ricetta elettronica armonizzata che rappresenterà un utile strumento per controllare e di conseguenza limitare l'impiego profilattico di antimicrobici ed in particolare, di antibiotici.

A tal proposito, la relatrice ha ricordato che "nell'ambito dell'approccio «One-Health» tra i settori della medicina umana e veterinaria e del nuovo One Health Action Plan contro l'antimicrobico resistenza, adottato dalla Commissione europea nel 2017, l'Italia ha appena emanato il primo Piano nazionale di contrasto all'antimicrobico-resistenza".

Farmaci e medicati: regolamenti verso l'adozione finale

Controlli ufficiali: delega per l’adeguamento nazionale