Interventi per il settore ittico. Adottato testo base

E' un riordino a tutto campo del settore ittico quello contenuto nel testo unificato adottato come testo base dalla Commissione Agricoltura.
Il testo base (Interventi per il settore ittico) riunisce tre proposte di legge, presentate dai Deputati Catanoso (339), Oliverio (521) e Caon (1124,) con l'obiettivo di promuovere una gestione razionale delle risorse ittiche e a sostenere le imprese che esercitano la pesca e l'acquacoltura nelle acque marittime, nelle acque lagunari e nelle acque interne.

Presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali è istituito il Fondo per lo sviluppo della filiera ittica per sostenere il comparto, favorire la tutela del consumatore in termini di rintracciabilità dei prodotti ittici e di valorizzazione della qualità della produzione nazionale e della trasparenza informativa.
Il testo base si propone anche la promozione dell'aggiornamento professionale rispetto ai fabbisogni formativi del comparto della pesca e dell'acquacoltura, con interventi di formazione continua e permanente.
Fatte salve le specifiche competenze attribuite ai professionisti iscritti agli ordini e ai collegi professionali, il Mipaaf può, con apposita convenzione, dare incarico ai centri di assistenza per lo sviluppo della pesca e dell'acquacoltura (CASP).

Consentita la vendita diretta: in base alla proposta, gli imprenditori ittici e gli acquacoltori possono vendere direttamente al consumatore finale, in tutto il territorio della Repubblica, i prodotti provenienti prevalentemente dall'esercizio della propria attività (anche nel caso di vendita di prodotti ottenuti a seguito di attività di manipolazione o trasformazione dei prodotti ittici), fatte salve le disposizioni vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, igienico-sanitaria, di etichettatura e fiscale. Non potrnno esercitarecoloro che abbiano riportato condanne per reati in materia di igiene e sanità o di frode nella preparazione degli alimenti nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività.

Inoltre, per una gestione razionale delle risorse ittiche e per preservare le identità storiche e le vocazioni territoriali legate all'economia ittica, il Mipaaf con proprio decreto istituirà i distretti ittici, individuati per aree marine omogenee dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.