Condanna a 5 anni e un mese di reclusione, interdizione perpetua e ammenda per i tre veterinari dell’Asp Ragusa. In primo grado erano stati assolti.
Giuseppe Brafa morì a 10 anni per l'aggressione di un branco di cani mentre pedalava in bicicletta. Il fatto avvenne in contrada Pisciotto, a Scicli, nel Ragusano, il 13 marzo 2009.
Ora la Corte d'Appello considera tutti responsabili, anche i tre dirigenti veterinari che in primo grado erano stati assolti dall'accusa di omissione d’atti d’ufficio e omicidio colposo.
Per i giudici di secondo grado, infatti, i veterinari avrebbero omesso di segnalare all’Asp la presenza di cani aggressivi che, dopo un controllo fatto nel 2008, avevano scoperto. I tre sono anche stati condannati a pagare una provvisionale di oltre 700 mila euro alle parti civili e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Ridotta invece a 5 anni e 9 mesi la condanna all’ex sindaco di Scicli, accusato di omicidio colposo in concorso e condannato in primo grado a 6 anni e 2 mesi di reclusione perché secondo i giudici di appello nonostante sapesse dell’aggressività degli animali, non avrebbe preso provvedimenti.
Condannato anche il “proprietario” dei cani a quattro anni e sei mesi di reclusione per lesioni e omicidio colposo. Due giorni dopo, gli stessi animali infatti ferirono gravemente anche una turista tedesca.
CORTE DI CATANIA
Bimbo sbranato, condannati in appello tre veterinari della Asp
NOTIZIE PIU' LETTE
- Xilazina, dal 18 aprile sarà classificata come stupefacente
- Farmaci veterinari, definita l'unità "di piccole dimensioni"
- Il GruppoCvit entra a far parte di Alcyon Italia
- Conchectomia, Cassazione: Veterinario condannato
- Cucciolate casalinghe, UE: interventi ad hoc nel regolamento
- SivarSib: il farmaco nello stabilimento dpa