LA RISPOSTA

Bancomat, sanzioni e commissioni: al vaglio 'le migliori opzioni'

Fisco
Bancomat, sanzioni e commissioni: al vaglio 'le migliori opzioni'
Per le sanzioni, ma anche per i tetti alle commissioni interbancarie serve un coordinamento delle norme nazionali ed europee: è "in corso".

All'interrogazione urgente dell'On Sergio Boccadutri ha risposto, per il Governo il Sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e i trasporti Umberto De Basso de Caro. La materia richiede una "necessaria ed attenta valutazione delle migliori opzioni normative da attuare". 

L'obbligo esistente dal 30 giugno 2014 di accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito e carte di credito ("salvi i casi di oggettiva impossibilità tecnica") richiede ulteriori decreti attuativi che stanno ritardando, a causa dei lavori di coordinamento normativo anche con la legislazione europea, in particolare con le nuove business rules,  stabilite dal Regolamento IF (Interchange Fee), che garantisce da un lato la libertà decisionale del cliente e dall'altro prevede la possibilità del prestatore di beni e servizi di non accettare determinate carte di pagamento. Lo spirito della norma è di favorire il ricorso ai pagamenti elettronici tramite benefici sia per i clienti che per gli operatori economici.

Il Sottosegretario  ha spiegato in Aula che va analizzato l'impatto di coerenza ed efficienza "del framework complessivo della disciplina dei servizi di pagamento", allo scopo di realizzare " il migliore coordinamento tra le norme interministeriali che dovranno essere emanate", comprese quelle che disciplineranno le modalità, i termini e l'importo delle sanzioni.

Il rappresentante del Governo ha anche confermato che il decreto ministeriale che dovrà attuare le norme europee sui tetti delle commissioni interbancarie sarà posto in consultazione pubblica "in tempi brevi". L'Europa ha fissato il tetto dello 0,3% del valore dell'operazione per le transazioni con carta di credito e dello 0,2% per i pagamenti per le carte di debito (bancomat) e prepagate. La normativa (Regolamento UE n. 751 del 2015) si applica solo ai circuiti Visa, Mastercard e PagoBancomat.