DICHIARAZIONE DI DAVOS

Nuovi antibiotici? Serve un nuovo modello di mercato

Farmaco
Nuovi antibiotici? Serve un nuovo modello di mercato
Nel corso del World Economic Forum 2016, le industrie farmaceutiche hanno firmato una Dichiarazione comune sulla lotta all’antibiotico-resistenza.
Oltre 85 aziende produttrici di farmaci, medicinali generici, biotecnologie e dispositivi diagnostici di 18 Paesi hanno adottato una Dichiarazione rivolta ai Governi indicando le miisure-chiave per facilitare lo sviluppo di terapie antibiotiche innovative. L'Industria mondiale chiede incentivi adeguati, sostegno agli investimenti per la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti ricerca e sviluppo e modelli innovativi di remunerazione che riducano il legame tra redditività di un antibiotico e il volume venduto e così ridurre la necessità di investimenti promozionali. Il documento è stato siglato il 21 gennaio, in occasione dell'ultimo WEF ( World Economic Forum).

Un nuovo modello di mercato- Nella Dichiarazione, le aziende firmatarie chiedono ai governi di lavorare con loro per sviluppare nuove e alternative strutture di mercato che forniscano modelli di mercato più affidabili e sostenibili per gli antibiotici, e di impegnare i fondi necessari per la loro attuazione.

- fornire incentivi adeguati (uniti a garanzie per sostenere la salvaguardia degli antibiotici) alle imprese per  investire in ricerca e per superare le sfide tecniche e scientifiche connesse allo sviluppo di antibiotici
- garantire che, se del caso, il prezzo di antibiotici rifletta più adeguatamente i benefici che ne derivano
-ripensare l'attuale modello di remuneratività, allentando il legame tra la redditività di un antibiotico e il volume venduto;
- considerare come parte integrante dei nuovi modelli di mercato la necessità di ridurre l'attività promozionale da parte delle imprese.

Impegni contro le resistenze- La Dichiarazione prevede inoltre l'impegno di ulteriori azioni sulla resistenza ai farmaci dai suoi firmatari, in tre grandi aree:

-Ridurre lo sviluppo di resistenza al farmaco. Le imprese si impegnano a favorire un uso migliore e più appropriato di nuovi e antibiotici esistenti, anche attraverso il lavoro che sostiene i principi di gestione responsabile antibiotici stabiliti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) Piano d'azione globale sulla resistenza agli antimicrobici (AMR), e tramite una migliore educazione dei i medici. Questo supporto si estende a promuovere un uso più giudizioso degli antibiotici negli allevamenti, come parte di un approccio 'One Health'.
-Aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo che soddisfi le esigenze di salute pubblica a livello mondiale. Riconoscendo la necessità di incrementare la ricerca di antibiotici nuovi, diagnostica, vaccini e altri trattamenti alternativi, le imprese si impegnano a iniziative di collaborazione tra industria, mondo accademico ed enti pubblici per migliorare la ricerca scientifica
-Migliorare l'accesso agli antibiotici di alta qualità per tutti. Alla luce delle lacune che rimangono in un accesso globale ai nostri antibiotici e vaccini esistenti, e l'importanza di garantire che le nuove generazioni di prodotti sono a disposizione di tutti coloro che ne hanno bisogno, i firmatari si impegnano a iniziative di sostegno volte a garantire l'accesso a prezzi accessibili agli antibiotici tutte le parti del mondo, a tutti i livelli di reddito.

La Dichiarazione è un documento aperto, con i firmatari liberi di aggiungere o ritirare la loro approvazione in qualsiasi momento. (fonte)


Declaration by the Pharmaceutical, Biotechnology and Diagnostics Industries on Combating Antimicrobial Resistance