SONDAGGIO AISA EDRA

Dopo una visita, in che percentuale prescrivi un farmaco?

Farmaco
Dopo una visita, in che percentuale prescrivi un farmaco?
Annunciata da AISA e EDRA, è iniziata l'indagine per sondare la gestione dei medicinali veterinari, gli approcci e le prospettive di sviluppo.
Il questionario rivolto ai medici veterinari rientra in una più ampia iniziativa conoscitiva sulle prospettive del mercato dei farmaci veterinari, annunciata a Milano dall'Associazione delle Industrie della Salute Animale (AISA) e dall'editore EDRA nel corso della tavola rotonda La Farmacia degli Animali. L'indagine coinvolge infatti anche farmacisti e consumatori.

Al dibattito, svoltosi (video) il 9 maggio scorso nell'ambito del congresso Farmacista Più, ha partecipato il Presidente ANMVI Marco Melosi che ha puntualizzato il ruolo del medico veterinario in rapporto al paziente animale e al farmacista. Presenti al Tavolo e in platea, rappresentanti di Aisa, Ascofarve, Fofi, Federfarma e Adf (Associazione Distributori dei Farmaci) per discutere le prospettive di espansione del mercato dei medicinali veterinari attraverso il canale delle farmacie e le sinergie possibili fra tutti i soggetti e i professionisti coinvolti.

In quella sede è stato annunciato il progetto Pet Lover, con l'obettivo di preparare farmacisti e farmacie ad uno sviluppo del mercato dei prodotti e dei servizi veterinari per i clienti-proprietari delle farmacie, considerato che il volume dei medicinali veterinari che transitano nelle farmacie (attualmente il 35%, secondo la rivista Punto Effe) mostra segnali di crescita. Il 90% del fatturato veterinario che passa per la farmacia è rappresentato da farmaci per la cura degli animali da compagnia, vendibili dietro presentazione di ricetta medico veterinaria. Un mercato in crescita in parallelo alla crescita della diffusione di animali da compagnia nelle famiglie italiane che sono anche clienti delle farmacie.

L'iniziativa Pet Lover, che punta anche a garantire la migliore aderenza alla prescrizione veterinaria del medicinale specie specifico, è ancora in fase progettuale e verrà sviluppata solo in seguito a una indagine conoscitiva, in corso, che coinvolge anche farmacisti e farmacie per comprenderne l'approccio e l'evoluzione.

"Se, per la prescrizione di farmaci, il riferimento resta il veterinario- si legge nella presentazione del questionario-  la loro distribuzione viene a coinvolgere la farmacia e gli stessi proprietari di animali mostrano sempre più volontà di ricevere le informazioni necessarie per comprendere come gestire nel miglior modo la salute del proprio animale".
L'indagine conoscitiva ha l'obiettivo di conoscere meglio l'opinione dei medici veterinari sulla gestione del farmaco veterinario e sulla collaborazione tra le figure coinvolte. Le risposte contribuiranno a fornire un quadro della situazione attuale e delle aspettative dei medici veterinari, in particolare, riguardo alla gestione dei farmaci veterinari.