Sarà relatrice l'europarlamentare francese Françoise Grossetête che della bozza di risoluzione è anche l'estensore. Il documento è stato ufficializzato il 29 aprile scorso e rappresenta un passagio cruciale nell'iter di approvazione della proposta regolamentare della Commissione Europea, rappresentando la base di discussione per l'accordo finale nel Parlamento Europeo.
Sul testo si sono già svolti alcuni passaggi consultivi che preannunciano un dibattito acceso, nel timore che eventuali misure supplementari, introdotte dal Parlamento Europeo sul testo della Commissione, portino ad un impianto legislativo eccessivamente gravoso. Grossetête, infatti, propone misure per rafforzare la lotta contro la resistenza antimicrobica, mentre il Direttore Andrzej Jan Rys (DgSanco) nel corso di uno scambio di vedute in Commissione Agricoltura e sviluppo rurale (AGRI) il 14 aprile scorso ha osservato che le nuove disposizioni introdotte nel testo della Commissione contro l'antibiotico-resistenza rischiano di appesantire la portata regolatoria dell'impianto legislativo.
Secondo l'osservatorio Euralia-UEVP, in seno al Consiglio UE, è molto probabile che i Paesi Bassi che avranno la presidenza di turno del Consiglio nel primo semestre 2016 concluderanno dei negoziati interistituzionali sul dossier in discussione. La futura presidenza olandese potrebbe mettere l'accento sulla resistenza antimicrobica, priorità politica per i Paesi Bassi. La presidenza di turno effettuerà una valutazione del piano d'azione della Commissione contro le minacce crescenti di resistenza antimicrobica, pubblicato nel novembre 2011. In questo contesto, una conferenza ministeriale intitolata "One Health" sarà organizzata il 10-11 febbraio a Amsterdam.
Anche Martin Seychell, Vice Direttore Generale della DG SANCO, ha ribadito la posizione della Commissione sulle azioni dell'UE in materia di resistenza antimicrobica, mentre il progetto di relazione di Françoise Grossetête sui medicinali veterinari vuole rinforzare le misure proposte dalla Commissione, tra cui:
- Chiarire le definizioni (antimicrobici e diversi tipi di trattamento).
- Perfezionare l'articolo 107, paragrafo 2, per quanto riguarda la vendita al dettaglio di antimicrobici.
- Stilare un elenco di antibiotici critici riservati esclusivamente al consumo umano sulla base delle raccomandazioni dell'Agenzia europea per i medicinali.
- Estendere il periodo di protezione della documentazione tecnica relativa ai medicinali veterinari antimicrobici a 18 anni per promuovere la ricerca e l'innovazione nel campo degli antibiotici.
- Vietare la vendita online di medicinali soggetti a prescrizione, compresi gli antibiotici.
- Assicurare che i divieti o le restrizioni applicabili agli antimicrobici in Europa siano applicabili anche ai settori che producono animali o prodotti di origine animale per l'importazione nell'UE.
L'informativa di Euralia UEVP aggiorna sui prossimi step legislative e dettaglia le date calendarizzate in Europa sia sulla proposta di Regolamento-Farmaci che sull'altra proposta di Regolamento presentata dalla Commissione che riguarda i mangimi medicati.
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