Sulla vendita di prodotti per utilizzo in apicoltura a scopo terapeutico la Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari ha indirizzato una nota alle Regioni e al Comando Carabinieri per la tutela della salute. Il DG Silvio Borrello riferisce di segnalazioni circa la vendita da parte di esercizi commerciali sparsi sul territorio nazionale, rientranti nella specifica tabella merceologica di sostanze farmacologicamente attive quali il timolo, l'acido formico e l'acido ossalico per la terapia della varroatosi.
La nota evidenzia che "è vietato somministrare agli animali sia sostanze farmacologicamente attive se non in forma di medicinali veterinari autorizzati ai sensi dell'artioclo 69 del decreto legislativo 193/2006, sia medicinali veterinari non autorizzati all'immissione in commercio ai sensi del decreto medesimo, salvo che si tratti delle sperimentazioni di cui all'articolo 12, comma 3, lettera j)
La vendita con indicazioni fuorvianti e l'utilizzo delle suddette sostanze prive di regolare autorizzazione all'immissione in commercio (AIC) "oltre a rappresentare una grave inosservanza della normativa, possono comportare ripercussioni negative in termini di sicurezza alimentare".
La Direzione Generale conclude invitando i destinatari " a prestare la massima attenzione al fenomeno e a segnalare ogni violazione alle competenti autorità o adottare direttamente, ove consentito, le sanzioni previste".
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