PRESIDENZA UE

La Veterinaria nel programma del semestre lussemburghese

Europa
La Veterinaria nel programma del semestre lussemburghese
Dal 1 di luglio la Presidenza del Consiglio dell'Unione Europea è affidata al Lussemburgo. Ecco le priorità in agenda.

Chiuso il semestre europeo della Lettonia, la presidenza di turno passa - come prevedono le regole comunitarie- ad un altro Stato Membro, il Lussemburgo, il paese del Commissario Juncker. Sei mesi per inidirizzare l'attivià legislativa dell'Unione prima di passare il testimone ai Paesi Bassi dal 1 gennaio 2016. Sul tavolo europeo numerose questioni, secondo priorità di lavoro che vengono sottoposte al parere delle Commissioni del dell'Europarlamento.

Il programma di lavoro della presidenza del Lussemburgo è costruito intorno a sette sezioni: stimolare gli investimenti per promuovere la crescita e l’occupazione; approfondire la dimensione sociale dell’UE; gestire la migrazione, incluso la libertà, la sicurezza e la giustizia; rilanciare il mercato unico concentrandosi sulla sua dimensione digitale; porre la competitività dell’UE in un quadro globale e trasparente; promuovere lo sviluppo sostenibile e rafforzare la presenza dell’UE sulla scena mondiale.

Per quanto riguarda l'iniziativa legislativa in campo veterinario, nel programma non è citata la Animal Health Law, la riforma delle norme di sanità animale dell'Unione.  Al contrario, la presidenza lussemburghese cercherà di raggiungere un accordo con il Parlamento europeo sulla proposta legislativa riguardante le condizioni zootecniche e genealogiche per il commercio e le importazioni da paesi terzi di animali riproduttori e sulla messa a punto del dossier mangimi medicati. La Presidenza lussemburghese intende poi portare a termine il regolamento relativo ufficiale controlli della catena alimentare al fine di promuovere l'armonizzazione tecnica a beneficio del mercato unico, in particolare standardizzando le tasse relativi ai controlli effettuati dalle autorità competenti nell'UE e ai suoi confini.

Continuerà inoltre il lavoro sui medicinali per uso veterinario e, a questo proposito, la presidenza rimarca che  la lotta contro la resistenza antimicrobica costituisce una delle sfide principali per la salvaguardia la salute dei cittadini europei.

Infine, dato il clima acceso, la presidenza "spera di essere in grado di contribuire al dibattito democratico" per iniziare i lavori sulla revisione della procedura di autorizzazione per organismi geneticamente modificati negli alimenti e nei mangimi.

Il semestre lussemburghese 1 luglio-31 dicembre 2015