ALLERGENI E INTOLLERANZE

Adeguamento al Codex: scelte informate su caseine e caseinati

Europa
Adeguamento al Codex: scelte informate su caseine e caseinati
La proposta della Commissione Europea adegua i requisiti di composizione delle caseine e dei caseinati alimentari a quelli del Codex Alimentarius.

L'adeguamento annunciato dalla Commissione Europea - ora sottoposto al parere della Commissione ENVI del Parlamento Europeo comporterà due modifiche: il tenore massimo di umidità della caseina alimentare aumenta dal 10% al 12% e il tenore massimo di grassi del latte della caseina acida alimentare è ridotto dal 2,25% al 2%. Con questa modifica i requisiti di composizione saranno pienamente allineati alla norma internazionale del Codex. Inoltre, anche per evitare distorsioni nel mercato degli scambi comunitari, vengono semplificati gli  scambi di informazioni tra imprese relative a questi prodotti, con ricadute anche sulle informazioni che i consumatori finali potranno ricavare sulle etichette.

Anche se i prodotti disciplinati dalla proposta di direttiva non sono direttamente destinati alla vendita al consumatore finale ma solo alla vendita tra imprese alimentari, le informazioni condivise fra queste ultime, avranno riflessi sull'etichettatura dei prodotti finiti (ad esempio per quanto riguarda gli allergeni) e sulla possibilità di evitare che vengano confusi con altri prodotti analoghi non destinati all'alimentazione umana.

La proposta della Commissione permette di integrare meglio le norme sulla caseina e sui caseinati nel quadro più ampio della normativa alimentare, con conseguenti vantaggi in termini di chiarezza e semplificazione.  Viene quindi abrogata la Direttiva 83/417/CEE, dato che il regolamento (CE) n. 882/2004 contiene norme generali, orizzontali e uniformi sulle modalità di prelievo dei campioni e sui metodi d'analisi dei prodotti alimentari.

Sul provvedimento si sta pronunciando la Commissione ENVI (Ambiente e Sicurezza Alimentare) del Parlamento Europeo. Il relatore, l'eurodeputato italiano Giovanni La Via ha predisposto una bozza di parere che valuta positivamente l'allineamento al Codex Alimentarius, "il che garantirà agli operatori del settore alimentare parità di trattamento sul mercato mondiale". Il relatore è inoltre favorevole ai requisiti di etichettatura relativi alle caseine e ai caseinati, "che consentiranno ai consumatori di effettuare scelte informate, in particolare in presenza di allergie o intolleranze alimentari".

La proposta va infatti considerata nel contesto della legislazione alimentare generale (regolamento (CE) n. 178/2002), che mira a garantire la libera circolazione di alimenti sicuri e sani.  Se le informazioni obbligatorie non figurano sugli imballaggi, recipienti o etichette, i prodotti interessati non possono essere commercializzati in quanto caseine o caseinati alimentari né utilizzati per la preparazione di prodotti alimentari.
In quest'ottica si assicura che  i consumatori "siano adeguatamente informati in merito ai prodotti alimentari da essi consumati".