Associazioni internazionali, regionali, nazionali e locali, organizzazioni, consorzi, cooperative e tutte le organizzazioni di produttori di latte sono invitate a partecipare alla ricognizione di settore promossa da Efsa.
E' il primo atto di un lavoro ("Preparatory work for the scientific opinion on welfare assessment of dairy cows in small scale farming systems") che sfocierà nell'emanazione di un parere scientifico sul benessere delle vacche da latte nei sistemi di allevamento su piccola scala."
L'obiettivo di EFSA è di avere un quadro preciso dei gruppi del settore che possono contribuire più da vicino allo sviluppo di indicatori di benessere degli animali negli allevamenti da latte. L'Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare incoraggia la partecipazione e lo svolgimento di un ruolo attivo.
Per 'piccola aziende lattiero-casearie' (o non convenzionali) EFSA intende aziende con indicativamente meno di 75 capi o con ingressi limitati o con risorse esterne (ad esempio terra, lavoro, mangimi composti, infrastrutture, ecc ). Sono escluse le aziende di sussistenza, ma non le aziende familiari.
Per queste azioni- e a seguito di un mandato da parte della Commissione Europea-DG SANCO (Direzione generale Salute e consumatori)- EFSA si è affidata ad un consorzio costituito da organismi tecnici e scientifici di vari Stati Membri come Francia, Spagna, Austria e Italia. Per il nostro Paese l'ente di riferimento è l'Università degli Studi di Milano (Italia); fa parte del consorzio anche Slow Food, con la collaborazione della Food and Agriculture Organization delle Nazioni Unite (FAO).
I risultati di questa fase preparatoria saranno utilizzati per sviluppare un parere scientifico che consenta un'applicazione pratica della metodologia di valutazione del rischio nei sistemi agricoli di piccola scala. Le organizzazioni partecipanti riceveranno il materiale risultante dalla ricognizione in corso.