In arrivo norme più rigide sull'identificazione degli equidi

Contro le frodi alimentari, la Commissione Europa annuncia l'approvazione di norme più stringenti sull'indentificazione e i passaporti degli equidi.
La proposta della Commissione (Implementing Council Directives 90/427/EEC, 94/28/EC and 2009/156/EC as regards methods for the identification of equidae (Equine Passport Regulation)and repealing Regulation (EC) No 504/2008) di rivedere le norme per l'identificazione dei cavalli è stata approvata dagli esperti degli Stati membri dell'Unione europea. Ne dà notizia il Commissario uscente Tonio Borg:
"Come promesso, questa è un'altra lezione tratta dalle frodi carne di cavallo dello scorso anno. Le regole approvate dagli Stati membri rafforzeranno l'attuale passapporto degli equidi. Credo - ha aggiunto- che una più stretta cooperazione migliorerà le garanzie che impediscono a carni di cavallo non di qualità di finire nei nostri piatti ".

La revisione del Regolamento (CE) n 504/2008 prevede un sistema europeo più affidabile e più sicuro per la registrazione e l'identificazione dei cavalli nell'UE.  Uno degli obiettivi fondamentali - riferisce un comunicato- è quello di assicurare che le carni derivanti da macellazione fraudolenta di cavalli destinati al consumo umano siano escluse dalla catena alimentare.

Con quasi 7 milioni di equidi in Europa, le nuove norme richiederanno  un passaporto unico avente un numero di identificazione univoco, prima del compimento del primo di anno di età. Il passaporto fungerà anche da  cartella clinica e seguirà il cavallo durante la sua vita. Tutti i cavalli nati dal 1 Luglio 2009 dovranno essere microchippati. Inoltre sono state introdotte misure tecniche di sicurezza per  ridurre il rischio di falsificazioni dei passaporti. L'introduzione di una banca dati centralizzata obbligatoria in tutti gli Stati membri, servirà ad assistere le autorità competenti nei controlli sull'emissione dei passaporti da parte dei diversi organi autorizzati al rilascio del documento. Introdotte anche semplificazioni, a favore dei detentori, nelle procedure per l'aggiornamento dei dati di identificazione sia sul passaporto che nel database degli organi emittenti.
L'intento della Commissione è di trasferire la competenza del rilascio dei passaporti solamente alle autorità competenti di ciascuno stato membro per ridurre il numero di enti che possono rilasciarli.

Il regolamento si applicherà dal 1 ° gennaio 2016, tuttavia, i paesi dell'UE che non hanno già un database centralizzato avranno tempo fino al 1 luglio 2016 per conformarsi alle novità.

Le regole per l'identificazione dei cavalli sono stabilite dal regolamento (CE) n 504/2008 del 6 giugno 2008. La legislazione veterinaria dell'UE stabilisce le norme per la macellazione dei cavalli destinati al consumo umano dopo il trattamento medicinale. I cavalli trattati con Fenilbutazone o altri medicinali non autorizzati per gli animali da produzione alimentare non possono entrare nella catena alimentare. Se un cavallo riceve un trattamento medico specifico con sostanze elencate specificatamente per l'uso in cavalli, va rispettato un tempo di attesa  sei mesi, prima che il cavallo possa essere macellato per il consumo umano.

La FEEVA aveva espresso preoccupazioni su alcuni risvolti tecnici della revisione normativa, in particolare sulle responsabilità a carico del veterinario ippiatra e sulla complessa applicazioni di alcuni articoli. Un meeting dedicato si è svolto a giugno con la partecipazione di una delegazione della Commissione Europea, esponenti FEEVA, WHW e BEVA per discutere le novità.

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