PRIORITA DEL SEMESTRE UE

Lorenzin: rapido accordo sulla riforma dei controlli ufficiali

Europa
Lorenzin: rapido accordo sulla riforma dei controlli ufficiali
La riforma dei controlli ufficiali nella catena agroalimentare è una priorità della presidenza italiana. Martina: "risposta rapida alla Russia".

Da luglio fino ai primi di settembre, i Ministri italiani sono stati impegnati nella presentazione delle priorità del semestre di Presidenza del Semestre europeo alle diverse commissioni del Parlamento UE.

Sicurezza alimentare- Il Ministro della sanità Beatrice Lorenzin, intervenuta in commissione ENVI (Ambiente e Sicurezza Alimentare) ha detto che la Presidenza cercherà di raggiungere un rapido accordo in seconda lettura sui controlli ufficiali nella catena agroalimentare (v. testo approvato in prima lettura il 15 aprile 2014).
La Presidenza italiana della UE cercherà anche di raggiungere un accordo, in seno al Consiglio, sulla proposta relativa ai nuovi prodotti alimentari."La salute non è un costo ma un investimento per la nostra società", ha concluso il Ministro.

Divieto della Russia alle importazioni di prodotti alimentari comunitari, accordi commerciali e latte- Il ministro per le politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina, ha invece annunciato la Presidenza italiana del Consiglio cercherà di ampliare le misure "di risposta molto rapida" adottate finora dalla Commissione, per alleviare gli effetti del divieto della Russia delle importazioni di prodotti alimentari provenienti dall'UE.

Biologico e OGM- Martina ha anche annunciato che le priorità della Presidenza italiana includeranno la riforma delle norme UE sull'agricoltura biologica, che potrebbe essere accettata dal Consiglio entro la fine di quest'anno nonché i progressi per un accordo equilibrato sulla coltivazione di OGM. Con il suo team cercherà, inoltre, di accelerare il processo legislativo per rivedere la distribuzione di frutta e latte nelle scuole e seguirà da vicino gli sviluppi del mercato lattiero-caseario allo scopo di aiutare ulteriormente il settore del latte, una volta che il sistema delle quote sarà abolito nel 2015.

Il 3 settembre scorso, la Presidenza italiana ha presentato la proposta di pemettere agli Stati Membri di limitare o proibire le coltivazioni di OGM sui loro territori.