RIMBORSI DALLA UE

Salute animale: dal 2015 on line le relazioni dei programmi nazionali

Europa
Salute animale: dal 2015 on line le relazioni dei programmi nazionali
Dal prossimo anno, per ottenere i rimborsi gli Stati Membri dovranno inoltrare in modalità elettronica le relazioni dei programmi nazionali cofinanziati dall'Unione.
A definirli è una Decisione di Esecuzione del 12 maggio, che abroga la decisione 2008/940/CE. Dal 1 luglio 2015 - le relazioni intermedie e finali dei programmi nazionali di eradicazione,  lotta e sorveglianza relativi a malattie animali e zoonosi, cofinanziati dall'Unione, dovranno essere trasmesse dagli Stati membri on line, utilizzando modelli elettronici appositamente elaborati dalla Commissione.
La struttura delle relazioni - intermedie e finali- viene dunque modificata per renderla compatibile con il sistema di trasmissione on line. La Decisione del 12 maggio si applica ai programmi di eradicazione, di lotta e di sorveglianza relativi alle malattie degli animali da attuare a decorrere dal 1 gennaio 2015, per le quali lo Stato membro puà presentare domanda di rimborso.

Gli Stati membri, in base alla decisione 2009/470/CE, devono presentare, per ciascun programma approvato, relazioni tecniche e finanziarie intermedie e, entro il 30 aprile di ogni anno, una relazione tecnica annuale particolareggiata, contenente la valutazione dei risultati conseguiti e una distinta dettagliata delle spese sostenute nell'esercizio precedente. Nel secondo semestre di ogni anno la Commissione chiede agli Stati membri di fornire informazioni aggiornate sull'utilizzo dei fondi per le azioni ammissibili nel quadro dei loro programmi dall'inizio dell'anno e stime per il bilancio totale necessario per l'intero anno. Sulla base di tali informazioni e per migliorare l'utilizzo dei fondi disponibili la Commissione elabora ogni anno una decisione che modifica la decisione di finanziamento per tale anno, nell'intento di riassegnare fondi tra programmi che prevedibilmente non utilizzeranno la loro dotazione finanziaria iniziale e programmi che risultano necessitare di fondi supplementari.
La Decisione di Esecuzione del 12 maggio - per  ottimizzare l'efficienza della riassegnazione dei fondi - chiede agli Stati membri anche informazioni quantitative sulle attività già svolte e che prevedono di svolgere nonché dati sui costi unitari. Per ridurre gli oneri amministrativi, inoltre, la presentazione delle informazioni per la riassegnazione di fondi andrà integrata nella presentazione delle relazioni intermedie.