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ACQUACOLTURA

Di nuovo autorizzate le proteine animali trasformate.

Di nuovo autorizzate le proteine animali trasformate.
Soppresso il divieto di alimentare le specie d'acquacoltura con PAT derivate da specie diverse dai ruminanti.
Con il Regolamento (UE) N. 56/2013 del 16 gennaio 2013, la Commissione Europea ha disposto la sostituzione dell'allegato IV (Alimentazione degli animali) del regolamento (CE) n. 999/2001, con un nuovo allegato.
La Commissione ha ritenuto "opportuno autorizzare nuovamente le PAT ottenute da specie non ruminanti e gli alimenti per animali contenenti tali proteine per l'alimentazione delle specie d'acquacoltura, fatta eccezione per le farine di pesce e per i mangimi composti contenenti farina di pesce, che sono già autorizzate nella produzione di mangimi per non ruminanti".

La raccolta, il trasporto e la trasformazione di tali prodotti "devono essere regolamentati rigorosamente al fine di evitare rischi di contaminazione incrociata con proteine derivate da ruminanti". Inoltre, occorre "effettuare con periodicità regolare il prelievo e l'analisi di campioni di PAT e di mangimi composti contenenti tali proteine al fine di verificare l'assenza di contaminazione incrociata con proteine derivate da ruminanti".

Il regolamento 56/2013 non entra in applicazione immediatamente per dare agli Stati Stati membri e agli operatori economici del settore alimentare il tempo necessario ad adeguare le loro procedure di controllo alle nuove prescrizioni.

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