Ilaria Capua, cade l'accusa di tentata epidemia. Verso gli USA?

La virologa veterinaria e deputato di Scelta Civica starebbe lasciando non solo il Parlamento ma anche l'Italia. L'annuncio di Mario Monti.
La notizia, sempre smentita dalla diretta interessata, circolava da un po' e nei giorni scorsi - a Noventa Padovana-  è stata confermata dall'ex presidente del Consiglio, ora senatore a vita, Mario Monti.
Intervenuto alla presentazione dell'ultimo libro di Ilaria Capua (L’abbecedario di Montecitorio), insieme a Gian Antonio Stella del Corriere della Sera, il senatore Monti ha detto: «La dottoressa Capua è diventata professoressa, in un’altra zona del mondo. Sarà infatti fellow all’università... ».

«Questa a dire il vero è ancora una notizia ufficiosa...»- ha commentato l'On Capua, mentre Monti ha proseguito: «Scusami, in ogni caso sappi che tu non perdi l’Italia e l’Italia non perde te perché la scienza è senza spazio e senza domicilio. Devi continuare a sentirti italiana, anche se l’Italia non ti ha trattata bene».

Secondo il Corriere della Sera, anche se il sì definitivo ancora non c’è stato, Capua, che è deputata di Scelta Civica e direttore in aspettativa del Dipartimento di Scienze biomediche comparate dell’Istituto Zooprofilattico di Legnaro, ha deciso di lasciare Roma e il Veneto per dirigere su richiesta di un’importante organizzazione internazionale un centro di ricerca dell’Università della Florida. L’addio a Montecitorio potrebbe arrivare per fine mese, il trasloco è in agenda per maggio.


Intanto, l'inchiesta aperta dalla procura di Roma ha fatto registrare martedì a Verona (dove è stata trasferita per competenza una parte delle indagini) una svolta decisiva. E' sempre l'edizione veneta del CorSera a riferire che dal pm Maria Beatrice Zanotti, è giunta durante l’udienza preliminare una richiesta di proscioglimento per la più pesante delle imputazioni contestate ai 14 indagati, quella di tentata epidemia, reato per cui si rischia l’ergastolo. Caduta l’accusa penalmente più gravosa, restano in piedi invece le contestazioni di associazione a delinquere finalizzate alla concussione e alla corruzione, reati per cui il pm ha chiesto al gup Laura Donati il rinvio a giudizio della ricercatrice padovana Ilaria Capua, che da tre anni è deputato alla Camera.