• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30856
SCADENZA PER LADEGUAMENTO

Salmonellosi, condizioni di accreditamento per i laboratori "non soddisfacenti"

Salmonellosi, condizioni di accreditamento per i laboratori "non soddisfacenti"
I laboratori privati con risultati "non soddisfacenti" avranno tempo fino al 10 ottobre per recepire i correttivi proposti dal Centro di Referenza o per la rinuncia.


Il Centro Nazionale di Referenza per le Salmonellosi (CRNS) ha completato il primo circuito 'interlaboratorio' che coinvolge i laboratori privati che hanno presentato richiesta di partecipazione. Alcuni di questi hanno ottenuto risultati "non soddisfacenti", fa sapere il Centro alle Direzioni Generali di sanità animale e della sicurezza alimentare, che in proposito hanno scritto ai Servizi Veterinari regionali e alle organizzazioni avicole.

La nota ministeriale ricorda che "in caso di esiti non soddisfacenti, il CRNS invia ai laboratori interessati specifiche informative inerenti alle misure correttive ed ai tempi necessari per l’adeguamento delle metodiche analitiche agli standard europei" e chiarisce quali sono i possibili scenari nelle due ipotesi di scelta. Entro il 10 ottobre prossimo, il laboratorio dovrà comunicare l’adesione o la rinuncia alle misure proposte al Centro di Referenza per le Salmonellosi, al Ministero della Salute e ad Accredia.

Adesione I laboratori che aderiscono e partecipano alle misure definite dal CRNS, se i controlli di follow-up sono favorevoli continueranno a poter essere utilizzati nell' ambito Piani Nazionali di Controllo Salmonellosi (PNCS); in caso contrario, il laboratorio dovrà richiedere ad Accredia la sospensione dell’utilizzo del marchio per la specifica prova e non potrà essere utilizzato in ambito PNCS.
La sospensione sarà registrata nelle Banche Dati di Accredia e in SIS. Per l’annullamento della sospensione dell’utilizzo del marchio, il laboratorio contatterà l’Ente di Accreditamento per richiederne le verifiche per il ripristino dell’accreditamento.

Rinuncia- Nei casi di non adesione oppure di omessa partecipazione alle misure proposte dal CRNS, il laboratorio dovrà richiedere ad ACCREDIA la sospensione dell’utilizzo del marchio per la specifica prova e non potrà essere utilizzato in ambito PNCS. La sospensione sarà registrata nelle Banche Date di ACCREDIA e in SIS. Per il ripristino dell’accreditamento, il laboratorio contatterà l’Ente di Accreditamento per richiederne le
previste verifiche.

La disciplina di riferimento è il Regolamento (CE) 2160/2003  in base al quale i laboratori partecipano regolarmente a prove interlaboratorio organizzate e coordinate dal laboratorio nazionale di riferimento. I laboratori che partecipano ai programmi di controllo, ai fini dell'analisi di campioni per individuare la presenza delle zoonosi e degli agenti zoonotici sono designati dalle autorità competenti e applicano un sistema di garanzia della qualità che soddisfa le norme EN/ISO.Le prove per individuare la presenza delle zoonosi e degli agenti zoonotici  sono effettuate con metodi di riferimento e protocolli raccomandati dagli organismi internazionali di standardizzazione. Eventuali metodi alternativi sono impiegabili se  convalidati, conformemente a norme riconosciute a livello internazionale, e se offrono risultati equivalenti a quelli ottenuti con il metodo di riferimento.

pdfNOTA_DELLE_DIREZIONI_GENERALI_DGSAF_E_DGISAN.pdf143.57 KB