ISPEZIONI NON DISCRIMINATORIE

Trasporto animali vivi: irregolarità e sanzioni nella relazione annuale

Attualità
Trasporto animali vivi: irregolarità e sanzioni nella relazione annuale
Nel 2014, in Italia sono state complessivamente effettuate 25.609 ispezioni su 19.225 mezzi di trasporto, 22.867.165 animali e 21.826 documenti d’accompagnamento.  I dati sono contenuti nella Relazione annuale relativa alle ispezioni non discriminatorie sugli animali, sui mezzi di trasporto e sui documenti di accompagnamento pubblicata dal Ministero della Salute.

Sul totale delle irregolarità emerse durante le ispezioni, quelle più frequenti hanno interessato la documentazione (34,5%), le pratiche di trasporto (27,8%) e l’idoneità degli animali (15,8%). Hanno mostrato incidenze più basse le irregolarità relative ai mezzi di trasporto (8,5%) e all’abbeveraggio/alimentazione/periodi di viaggio e di riposo (6,5%), mentre la classe “altri casi di non conformità” ha raggiunto il 6,9%. L’incidenza complessiva delle irregolarità (672) sul totale delle ispezioni (25.609) è stata pari al 2,6%.

Per i suini, gli ovini/caprini, gli equidi ed i cani, le irregolarità più frequenti sono risultate incluse nella categoria “Documentazione”, seguite da quelle riguardanti la categoria “Pratiche di trasporto, spazio disponibile, altezza”. Nelle ispezioni riguardanti i bovini si è osservata una situazione opposta; infatti, la maggiore incidenza di irregolarità è risultata ascrivibile alla categoria “Pratiche di trasporto, spazio disponibile, altezza” seguita da quella relativa alla categoria “Documentazione”. Solo nelle ispezioni riguardanti i cani, le irregolarità relative all’idoneità al trasporto hanno fatto registrare un‘incidenza prossima al 30%, mentre nelle altre specie questa è variata dall’1,3% degli equidi al 20,9% dei bovini.

Indipendentemente dalla tipologia d’ispezione e dalla specie animale considerata, si conferma la persistente difficoltà nel soddisfare i requisiti richiesti dalla documentazione d’accompagnamento. Inoltre, si sono avvalorate le criticità già emerse in precedenza e basate su riscontri numericamente più limitati riguardo al trasporto dei cani.

Le sanzioni applicate sono state 477, soprattutto nelle ispezioni di tipo 2 (323 sanzioni), seguite dalle sanzioni applicate nelle ispezioni di tipo 1 (130.) e di tipo 2 (24).

La relazione annuale pubblicata dal Ministero della Salute distingue infatti fra tre tipologie di controllo svolte nell'arco del 2014:
L’analisi delle principali irregolarità riscontrate nel 2014 sulla protezione degli animali durante il trasporto, evidenzia la necessità che le Autorità competenti proseguano a mettere in atto le seguenti azioni prioritarie:
1. perseguire la strada dell’informazione e dell’educazione di tutti gli operatori che sono parte attiva della filiera del trasporto di animali vivi, nonché della formazione dei soggetti deputati al controllo dell’osservanza della conformità alle norme sulla protezione degli animali durante il trasporto;
2. rafforzamento e programmazione dei controlli sulla base di adeguati criteri di valutazione del rischio.

Relazione annuale relativa alle ispezioni non discriminatorie sugli animali, sui mezzi di trasporto e sui documenti di accompagnamento.

pdfRELAZIONE_2014_CONTROLLI_AL_TRASPORTO.pdf917.38 KB