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Durante la manifestazione cinofila ferrarese del 18 aprile, l'Azienda Sanitaria Locale ha svolto attività di vigilanza, accertando la presenza di 22 certificati veterinari di scorta ad altrettanti animali che presentavano conchectomia bilaterale, di cui la maggior parte di razza "cane corso". Successivamente, la ASL aveva acquisito dal responsabile dell'evento tutti i certificati veterinari per gli opportuni approfondimenti.
Con una nota di aggiornamento, l'Unità Operativa Veterinaria diretta dalla dottoressa Chiara Berardelli informa sugli esiti della disamina dei certificati acquisiti in copia e sulle iniziative intraprese.
Per quanto concerne le razze di appartenenza dei cani che presentavano amputazioni, la nota precisa che "la maggioranza era rappresentata da soggetti di razza American Staffordshire Terrier e Cane Corso, ma erano presenti anche due Dobermann e un Dogo Argentino".
Quanto alla provenienza degli animali, "8 certificati su 22 erano stati rilasciati in altri Paesi, tutti dell'Est Europa (Serbia, Ungheria, Croazia, Albania, Grecia), mentre le Regioni italiane di provenienza degli altri cani con modificazioni morfologiche erano variamente rappresentate".
Sono state riscontrate certificazioni "non regolari", così dettagliate dall'UO Veterinaria:
- n. 1 certificato privo di identificazione del cane e del proprietario
- n. 2 certificati privi di data di rilascio
- n. 1 certificato con timbro e firma del Veterinario illeggibili
- n. 1 certificato privo di firma e timbro del Veterinario e che inoltre riporta esclusivamente dichiarazioni in lingua serba.
A seguito dei riscontri descritti e visti i contenuti del documento congiunto sottoscritto da FNOVI, ANMVI, ENCI, l'Unità Operativa Veterinaria ha "ritenuto opportuno segnalare quanto emerso sia agli Enti citati che al Servizio Veterinario della Regione Emilia Romagna e al competente Ufficio del Ministero della Salute". Inoltre- conclude la nota- si è "provveduto ad adottare una linea guida interna all'Unità Operativa finalizzata sia all'espressione di pareri e prescrizioni per le manifestazioni cinofile del territorio, sia a consentire una efficace vigilanza su alcuni requisiti dei certificati veterinari che potrebbero essere esibiti alle manifestazioni cinofile stesse".
Manifestazioni ENCI: accesso solo con certificato veterinario
COMUNICAZIONE_DELLUO_VETERINARIA_ASL_DI_FERRARA.pdf100.51 KB