Reato estinto per il veterinario multato per 2mila euro

Reato estinto per il veterinario Asl "non adeguatamente competente", come fu definito nell'inchiesta.
E' finita con 2000 euro di multa la vicenda giudiziaria del veterinario che preparò la dose di anestetico che provocò la morte dell'orsa Daniza. L'anestesia, contenuta in un dardo sparato con l'apposito fucile, venne evidentemente mal calibrata ed il veterinario finì per essere accusato del reato di distruzione di fauna selvatica, reato estinto con l'oblazione decisa questa mattina dal Gip Carlo Ancona.

Lo riferisce il quotidiano trentotoday.it aggiungendo che il giudice, ieri, ha deciso per una multa da 2000 euro, ma allo stesso tempo ha accolto la richiesta di non archiviazione da parte della Lav. Gli animalisti chiedono che il Procuratore capo disponga l'affidamento dell'inchiesta al Corpo Forestale dello Stato, valuti i nuovi elementi consegnati al Tribunale e "faccia la dovuta chiarezza su una vicenda le cui responsabilità non sono solo quelle degli autori materiali, ma anche di chi lo scorso anno ha alimentato il clima di avversione alla presenza degli orsi".

Tra gli elementi depositati dal legale della Lav  "vi sono -riporta AdnKronos Salute - anche quelli che ci auguriamo impediranno al veterinario pubblico Ivo Casolla, che somministrò il letale anestetico, di evitare un processo, nonostante abbia ottenuto l'oblazione di 2000 euro per il reato di distruzione di fauna selvatica: una significativa ammissione di colpa che però non può essere monetizzata".

ll giudice ha invece ratificato la richiesta di oblazione da parte del veterinario che somministrò l'anestesia all'orsa, in origine chiamato a rispondere di uccisione colposa di animali; per lui il pagamento di una multa da 2000 euro, un'ammenda con la quale si estingue il reato. (fonte)