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DPCM IN VIGORE

Precari, Lorenzin: ora bandire i concorsi con la massima celerità

Precari, Lorenzin: ora bandire i concorsi con la massima celerità
Stabilizzazione del personale con contratto di lavoro a tempo determinato negli enti del Servizio sanitario nazionale e nella ricerca in sanita'.
E'  in Gazzetta Ufficiale il DPCM 6 marzo 2015 che disciplina la possibilita' per gli enti del Servizio sanitario nazionale di bandire, fermerestando le graduatorie vigenti, procedure concorsuali, per titoli ed esami, per assunzioni a tempo indeterminato di personale con contratto di lavoro a tempo determinato. I bandi dovranno tenere conto del fabbisogno e dei vincoli assunzionali previsti dalla legislazione vigente.

Spetterà ora alle singole aziende sanitarie avviare i concorsi riservati.  Il ministro Beatrice Lorenzin auspica "che adesso i bandi dei concorsi riservati siano pubblicati con massima celerità. Il Ministero seguirà adesso con grande attenzione la fase attuativa, affinché i lavoratori possano trovare al più presto stabilità nella loro attività professionale".

E' stata la Legge di Stabilità 2015 a prevedere che il termine del 31 dicembre 2016 per le finalita' volte al superamento del precariato, fosse prorogato al 31 dicembre 2018, con possibilita' di utilizzo delle risorse per le assunzioni e delle graduatorie che derivano dalle procedure speciali.

Deroghe al blocco del turn over- Per le regioni sottoposte ai piani di rientro per le quali  e' stato applicato il blocco automatico del turn over del personale del servizio sanitario regionale, su richiesta della regione interessata, puo' essere disposta la deroga al blocco,  previo accertamento della necessita' di procedere alla deroga, ad esempio per assicurare il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza o per il conseguimento di risparmi derivanti dalla corrispondente riduzione di prestazioni di lavoro straordinario o in regime di auto convenzionamento.
Anche le regioni sottoposte ai piani di rientro dai disavanzi sanitari, nelle quali sia scattato per l'anno 2012 il blocco del turn-over, potranno disapplicare il blocco, nel limite del 15 per cento e in correlazione alla necessita' di garantire l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza, qualora i competenti tavoli tecnici di verifica dell'attuazione dei piani accertino, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del DPCM 6 marzo 2015, il raggiungimento, anche parziale, degli obiettivi previsti nei piani medesimi. La disapplicazione sarà disposta con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze.